Alla scoperta dei popoli italici “I Sanniti e il mare”

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CULTURA: Grande successo per il convegno “I Sanniti ed il mare”, organizzato da Italia Nostra sezione di Campobasso in collaborazione con Regione Molise Assessorato alla Cultura, Città di Gaeta, Comune di Termoli, Comune di Fossalto, Assonautica Italiana ed Euromediterranea, Assonautica Molise, Centro Didattico Internazionale Studi Archeologici di Jelsi, WISTA Italia, Biennale Habitat, Fondazione Terzo Pilastro Italia Mediterraneo, Yacht Med Festival di Gaeta, Azienda Speciale per l’Economia del Mare, ISC Pallavicini di Roma, Ist. Alberghiero di Termoli, Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo Termoli, IT Nautico G. Caboto di Gaeta, ITS Fondazione G. Caboto.

EDU230420160032Un parterre di grandi relatori tra cui il Prof. Lorenzo Quilici, il Geom. Michele Carroccia, la Prof.ssa Marisa de’ Spagnolis, la Prof.ssa Rosalia Laura Ruggiero, il Prof. Antonio Mucciaccio, la Dott.ssa Silvia Pacifico, il Prof. Claudio Mocchegiani Carpano, il Dott. Gerardo Fratianni ed il Prof. Davide Aquilano, i quali hanno nutrito e impreziosito l’evento con interessanti relazioni, che hanno fatto riscoprire le origini e le tradizioni di un popolo, quello Sannita, rimasto per troppo tempo nell’ombra, offuscato dalle gesta delle popolazioni Etrusca, Romana e Greca, di cui i libri di storia abbondano.

Dalle relazioni, invece, è risultato che il popolo Sannita, popolazione italica di guerrieri, pastori e montanari, abbia avuto uno sbocco sul mare con una presenza diffusa sulle coste adriatica e tirrenica, creando di fatto un ponte viario, ideale e culturale tra i due Mari.

EDU230420160053“La Conferenza I Sanniti e il mare – commenta l’Avv. Piero Orlando coordinatore dell’evento – tenutasi nella sede dell’ITS Fondazione Giovanni Caboto, presso il Palazzo della Cultura di Gaeta, è stata davvero straordinaria non solo e non tanto per l’originale tema prescelto, che gli stessi relatori intervenuti si augurano possa stimolare sempre nuove ricerche in tale direzione, ma anche e soprattutto per l’interessata e appassionata partecipazione di tutti i promotori, i partners e gli uditori intervenuti, a cui va un sincero e sentito ringraziamento per la piena riuscita dell’iniziativa”

Gli interventi dei relatori, hanno lanciato dei sassi nello stagno della cultura, stimolando ed incuriosendo i numerosi presenti e ponendo le basi per infiniti focus di approfondimento in ambito locale.

di Enrico Duratorre

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