In merito alle dichiarazioni pubblicate a mezzo stampa dal Sig. Mario Ciorra, nelle quali si annuncia, tra l’altro, una denuncia da lui sporta nei confronti del gestore, si ritiene doveroso chiarire quanto segue.
Il Sig. Ciorra si lamenta del fatto che Acqualatina non avrebbe eseguito una “smentita ufficiale in ordine a quanto pubblicato”, poiché in un proprio precedente comunicato, in cui si denunciava un importante stato di morosità di utenze a lui riconducibili, sarebbero state affermate falsità tali da concretizzare addirittura i reati di ingiuria e diffamazione a mezzo stampa.
Nulla di più infondato!
In effetti, il Gestore non ha nulla da smentire a riguardo, confermando, infatti, che a tutt’oggi esiste un notevole debito relativo a un’utenza intestata a una Società di cui il Sig. Mario Ciorra è Socio e legale rappresentante.
Pertanto, le affermazioni di cui al precedente comunicato stampa della nostra Società, non sono sicuramente né infondate né diffamatorie.
Quanto, poi, in relazione al deposito cauzionale, si ribadisce che il precedente gestore, Consorzio degli Aurunci, ha più volte ufficializzato che avrebbe gestito la restituzione direttamente con gli utenti.
È del tutto evidente, quindi, che Acqualatina non può né conoscere né, tantomeno, tener conto degli importi versati a suo tempo dagli utenti, al Consorzio, come deposito cauzionale.
In conclusione, nella speranza di aver fatto chiarezza, il Gestore si rende disponibile per un confronto su quanto oggetto di questa comunicazione, al fine di dirimere ogni ulteriore dubbio e predisporre insieme un piano di rientro per il saldo del debito sinora maturato.
