AL VIA IL MAGGIO DEI MONUMENTI, BOSCOREALE PROPONE LA STORIA E LE LEGGENDE DEL “TESORO DI BOSCOREALE”

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E’ stato presentato ieri a Napoli, presso la Sala dei Baroni del Maschio Angioino, il programma del “Maggio dei Monumenti 2014”, giunto alla XX edizione, che quest’anno cade in coincidenza con il Forum Universale delle Culture di Napoli.

Anche il Comune di Boscoreale, presente alla conferenza stampa con il sindaco Giuseppe Balzano e l’assessore ai beni culturali Paolo Persico, partecipa attivamente al prestigioso evento con un suo programma che avrà quale tema “Tra storia e leggende del Tesoro di Boscoreale”. Un programma che tende appunto a svelare la millenaria storia di questa terra, valorizzando il concetto più autentico dell’iniziativa attraverso la scoperta delle radici di una comunità da sempre laboriosa, e del vissuto storico che si è affermato nei secoli.

Il Comune a questo appuntamento, che si annuncia ricco di aspettative,sarà affiancato dalle diverse associazioni culturali presenti sul territorio che tra l’altro si faranno carico di guidare i visitatori alla scoperta dell’Antiquarium e degli altri Tesori.

Il programma, coordinato anche con il Comune di Castellammare di Stabia che altrettanto partecipa all’evento, prevede appuntamenti presso l’Auditorium dell’Antiquarium di Villa Regina; l’apertura straordinaria del sito della Pisanella dove, nel 1895, vi si trovò un tesoro di argenteria di 109 pezzi ora in esposizione al Museo del Louvre di Parigi; l’apertura straordinaria di Palazzo De Prisco, in via Sanfelice, dimora dell’onorevole Vincenzo De Prisco, proprietario del palazzo e famoso in quanto, appunto, scopritore della Villa della Pisanella, cosiddetta del Tesoro di Boscoreale, e dell’altrettanto famosa Villa di P. Fannius Synistor, entrambe rinvenute in suoi fondi; visite alla chiesa S. Maria Salòme, la cui attuale costruzione risale al Seicento, precedentemente nota come Sancta Maria ad Jacobum, una delle tre chiese benedettine risalenti al XII secolo, che all’epoca, unitamente a Sancta Maria de Spelunca, Sancta Maria Paterese, svolse la sua profonda attività sociale sul territorio che, a causa di molteplici fattori (eruzioni, incursioni barbariche e saracene, epidemie), stentava a rifiorire.

Il programma, altresì, d’intesa con l’assessore alla pubblica istruzione Maria Grazia Pisacane, è stato elaborato anche con le scuole di Boscoreale e prevede visite guidate ai vari siti per gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, i quali hanno realizzato lavori su cartellonistica che saranno esposti presso l’Antiquarium di Villa Regina.

Va ricordato, infine, che Boscoreale è candidata a essere sito Unesco (decisione attesa per luglio prossimo), avendo sottoscritto il Protocollo d’intesa “Piano di Gestione Unesco”, per l’area, da Castellammare di Stabia a Portici, su cui si sta definendo il piano che prevede l’ampliamento della zona “di rispetto” intorno all’area archeologica di Pompei e le regole di gestione del territorio che dovranno essere compatibili con il sito stesso, secondo quanto richiesto dall’organizzazione internazionale.

“La nostra presenza al Maggio dei Monumenti è il preludio di quella che sarà la Città Metropolitana ha spiegato il sindaco Giuseppe Balzano-. Siamo profondamente impegnati per valorizzare ciò che questo territorio offre e faremo di tutto per cercare di portare in esposizione nella nostra città il Tesoro di Boscoreale ora custodito al Louvre di Parigi”.

“E’ importante questa esperienza di lavoro con i Comuni di Napoli e Castellammare di Stabia ai fini della promozione del nostro territorio –ha affermato Paolo Persico, assessore ai beni culturali-. Dobbiamo acquisire sempre più la capacità di guardare alla prospettiva della costruzione dell’area metropolitana ed essere consapevoli –ha concluso Persico- che il nuovo Piano di Gestione Unesco, che ci vede protagonisti, richiede un salto di qualità alla nostra struttura amministrativa e un miglioramento della qualità urbana”.

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