ARRIVA IL PRIMO FUMETTO SULLA SALUTE LILLY DISNEY: Presentazione AL BIOPARCO DI ROMA sabato 26 ottobre

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Il fumetto “Coco e la festa di Pippo!” rappresenta uno strumento pratico e innovativo che fa capire che i bambini con diabete sono uguali agli altri, che l’eccesso di cibo fa male a tutti così come fa bene a tutti l’attività sportiva. Riduce, poi, solitudine ed emarginazione dei bambini malati, migliora la comunicazione della diagnosi, la gestione della malattia e delle sue complicanze. Permette di abbassare l’età di autogestione del bambino con diabete, migliorandone la qualità di vita e rassicurando genitori e maestri.

Roma, 24 ottobre 2013 – Il primo fumetto sulla salute “Coco e la festa di Pippo!” dedicato al diabete infantile arriva a Roma. La presentazione è in programma al Bioparco di Roma – Piazzale del Giardino Zoologico, 1 – sabato 26 ottobre dalle ore 11.00 alle 13.00. L’iniziativa si propone di spiegare che cos’è il diabete giovanile, come convivere con questa condizione ma anche come favorire stili di vita corretti, che dovrebbero essere seguiti da tutti i bambini per allontanare oppure evitare le future malattie legate a obesità e sedentarietà. L’Italia, tra l’altro, ha il più alto tasso europeo di obesità infantile. Anche gli adulti possono essere affetti da diabete di tipo 1 dato che i bambini, grazie alle terapie mediche e ad uno stile di vita corretto, possono condurre una vita praticamente normale: crescono, diventando grandi, trovano un lavoro e si costruiscono una famiglia.

La Giornata Educazionale al Bioparco di Roma in pratica: il programma per grandi e piccini

I bambini seguiranno, con il supporto di un pediatra e di un’animatrice, un percorso ludico – didattico legato al nuovo fumetto Disney: la lettura, la composizione di un puzzle e la colorazione dei personaggi protagonisti.

Coinvolti dalle Associazioni pazienti, saranno presenti anche alcuni i bambini con diabete – sono 18.000 in tutta Italia (fonte SIEDP), quasi 1.700 nel solo Lazio (stima regionale sulla base dei dati ISTAT) – che potranno giocare insieme a tutti gli altri bimbi e, almeno per una giornata, sentirsi meno soli e diversi dai loro coetanei.

Per i genitori e in generale per i cittadini presenti, invece, verrà proiettato a rotazione un video che illustra la Campagna di Informazione ed Educazione Infantile, fornendo consigli sullo stile di vita corretto che tutti i bambini dovrebbero seguire.

La Campagna Sociale, dopo Roma il 26 ottobre, farà tappa a Napoli il 9 novembre ed a Catania il 15 novembre. A Bari, il 21 e 22 novembre 2013, in occasione del XIX Congresso Nazionale SIEDP, Società Italiana di Diabetologia pediatrica, verranno presentati i risultati dell’iniziativa.

 

Il punto di vista dei medici specialisti, dei politici e delle Associazioni pazienti

“In Italia, tutti i bambini con diabete di tipo 1 trovano un’assistenza di elevato livello su tutto il territorio nazionale” – precisa il professor Marco Cappa Presidente Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica. Responsabile Unità Operativa di Endocrinologia, Dipartimento Pediatrico Universitario – Ospedaliero, Ospedale Bambino Gesù di Roma – “Il fumetto Lilly Disney rappresenta uno strumento in più a disposizione di tutti”. “Il fumetto Lilly Disney, – aggiunge il professor Francesco Costantino, Responsabile del servizio di diabetologia pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma e docente presso la scuola di specializzazione di pediatria

dell’Università la Sapienza di Roma – offrirà importanti vantaggi ai piccoli pazienti: grazie al suo linguaggio semplice e divertente potrebbe favorire l’abbassamento dell’età in cui imparano a comprendere e gestire in autonomia la propria condizione”.

“Diabete Italia – aggiunge il dottor Salvatore Caputo, Presidente Diabete Italia e diabetologo al Policlinico Gemelli di Roma – “raggruppa medici specializzati nel trattamento del diabete, operatori sanitari e associazioni di persone affette da diabete. Questo fumetto è uno strumento trasversale, utile a tutti gli operatori del settore della salute e non solo. Dai medici, agli infermieri fino alle famiglie e agli insegnanti ma soprattutto al bambino. Anche sotto questo profilo, quindi, il fumetto Lilly Disney rappresenta un progresso dato che è dedicato al bambino che, a nostro avviso, dovrebbe essere il vero destinatario finale di ogni attività di informazione e prevenzione oltre che di trattamento”.

“La Regione Lazio è fortemente impegnata a garantire il diritto alle cure di qualità per le persone affette da patologie croniche. In particolare il diabete sarà inserito tra le patologie croniche che avranno un percorso di cura programmato al fine di permettere un migliore utilizzo da parte dei cittadini delle prestazioni erogate dal servizio sanitario regionale”. A parlare è Teresa Petrangolini, Consigliere regionale del Lazio, in occasione dell’iniziativa realizzata al Bioparco di Roma nell’ambito della Campagna Sociale di Informazione ed Educazione alla Salute Infantile  promossa da AGD con il patrocinio di Diabete Italia e il contributo non condizionato di Eli Lilly, realizzata in collaborazione con SIEDP e basata sul primo fumetto Disney dedicato alla salute.

“Un’attenzione speciale – continua Petrangolini – merita poi il diabete pediatrico che, grazie alle eccellenze già presenti in varie strutture della nostra regione, continuerà ad essere un punto di riferimento per i piccoli pazienti e le loro famiglie che sempre di più dovranno essere coinvolti nel percorso di cura. In tal senso, l’evento al Bioparco – e in generale la Campagna di sensibilizzazione in corso – ci pare un momento bello e importante che può favorire una maggiore partecipazione e capacità di controllo della malattia da parte dei piccoli pazienti e dei loro genitori”.

“Con il fumetto è possibile aiutare a far comprendere alla società che cos’è questa patologia, e anche a non far sentire soli i piccoli affetti da questa malattia cronica ed i loro genitori” – dice Marina Scorrano, Vice Presidente A.G.D. Italia, Coordinamento tra le Associazioni Italiane Giovani Diabetici – “grazie a Lilly e Disney, connubio perfetto tra la casa farmaceutica che produce insulina da sempre attenta ai bisogni dei più piccoli e Coco, nuovo personaggio Disney amatissimo dai bambini”.

 

La “lezione” del fumetto Lilly Disney

Il messaggio che il fumetto Lilly Disney trasmette a bimbi e genitori è tanto semplice quanto efficace: racconta con immagini e dialoghi semplici e divertenti, come bambini con e senza diabete possono giocare e mangiare insieme, come non ci siano che piccole differenze nelle quantità di cibo che si può assumere; lo sport, invece, è davvero uguale per tutti e fa sempre bene ai bambini. In questo modo, il fumetto Lilly Disney favorisce la condivisione e l’aggregazione. Il fumetto rappresenta quindi uno strumento informativo ed educativo pratico ed innovativo che costituirà anche un supporto costante per chi deve gestire quotidianamente la malattia, dai genitori alle maestre.

Il fumetto Lilly Disney” attraverso personaggi “rassicuranti” ha e avrà in primo luogo un importantissimo impatto sul modo di comunicare la diagnosi della malattia ad un bambino. Gli effetti a catena saranno di notevole impatto sulla gestione della malattia e delle sue complicanze.

 

Fumetto a disposizione nelle principali diabetologie pediatriche nel Lazio

Il fumetto sarà a disposizione di bambini e genitori nelle principali Diabetologie Pediatriche di tutta Italia, oltre che del Lazio.

 

Diabete infantile: pregiudizi e disinformazione che scuole e famiglie devono affrontare

Famiglie e docenti delle scuole primarie si trovano ad affrontare un generale problema di disinformazione, se non di pregiudizio, nei confronti dei bambini con diabete. Spesso chi non ha un’adeguata conoscenza del diabete mellito di tipo 1 discrimina inconsapevolmente i bambini affetti da tale patologia, ad esempio non vengono invitati  alle feste di compleanno perché si pensa erroneamente che non possano mangiare dolci. In alcuni casi, inoltre, mamme e papà dei bambini con diabete “vietano” ai figli di partecipare alle ore di educazione fisica pensando che possa nuocere, invece è il contrario. Un problema più generale di queste famiglie è che non rivelano la condizione del figlio a scuola e nella società, temendo che possa provocare esclusione e solitudine nel bambino.

Le sofferenze emotive dei bambini con diabete, infine, le procurano alle volte proprio le figure deputate alla loro formazione. Alcune maestre infatti, ancora oggi, a causa di una scarsa formazione e informazione, hanno paura e non sanno come gestire i bambini con diabete.

 

Siti, facebook e Numero Verde

Per informazioni scrivi a lillyitalia@lilly.com oppure chiama il Numero Verde 800117678, per seguire le attività e gli eventi legati alla Campagna visita  www.lillysalute.it e segui www.facebook.com/diabete.a.colori.

 

Gli Enti promotori e patrocinanti

L’iniziativa è promossa AGDI (coordinamento Associazioni Italiani Giovani con Diabete), con il patrocinio di Diabete Italia (l’Ente che raggruppa medici specializzati nel trattamento del diabete, operatori sanitari e associazioni di persone affette da diabete) e con il contributo non condizionato di Eli Lilly. Viene realizzata in collaborazione con SIEDP, Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica.

 

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