Calcio: Le Bandiere esistono ancora..

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Facile essere Eroi per una squadra o una tifoseria molto più difficile essere la Bandiera di una squadra o rappresentare una mentalità..

Quello di Domenica è stato il 100° goal di Luigi Gioia con la maglia dell’Insieme Ausonia, notizia passata sotto tono sul campo ma non perché la cosa disturbava ma perché l’autore del goal è uno di quei ragazzi o meglio chiamateli uomini che al calcio necessitano.

Gioia è un ragazzo alla soglia dei trent’anni anche se non li dimostra quando lo incontri perché lo vedi lì negli allenamenti testa bassa e corsa e poco importa se il mister ti chiede di stare in panchina e tu hai la fascia di capitano al braccio o poco importa se hai problemi nella vita che lasci fuori dal cancello del campo di allenamento tu accetti per il bene della squadra.

Una stagione strana quella di Gioia tra panchina e problemi fisici ma sempre presente nel momento in cui viene chiamato a dare il suo contributo ad una squadra che incarna la voglia di una realtà considerata di periferia che vuole farsi notare nel calcio regionale a suon di sudore e risultati.

100 goal con la maglia sempre quella maglia che è la sua seconda pelle, sono tante le soddisfazioni, la dedica è quella per i tifosi, quei compagni di scuola o di avventure fuori dal campo che la domenica giocano con te cantando dalla tribuna,  suo anche il primo goal al Madonna del piano e per uno cresciuto tra i vicoli di Ausonia e quel campo lo ha visto plasmare dal tempo e dall’ uomo sono cose che al momento sembrano normalità ma che quando si fermerà ed avrà la possibilità di girarsi e guardare a ciò che si è fatto renderà l’onore di una storia scritta con umiltà e dedizione.

Complimenti Luigi continua così e attendiamo il 200esimo goal.

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