Cori: CHIUSURA UFFICIALE DEL DEL LATIUM WORLD FOLKLORIC FESTIVAL 2014

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Giovedì 7 agosto, dalle ore 21:00, presso il teatro all’aperto di piazza della Croce, la chiusura ufficiale del Latium World Folkloric Festival –CIOFF® 2014.

Sul palco la girandola finale del folklore internazionale con l’esibizione dei gruppi provenienti da Bolivia, Bosnia Herzegovina, Egitto, Filippine/Canada, Irlanda/U.S.A., Messico e Sud Africa (nella foto di Edoardo Alessi). Gli onori di casa affidati alla Compagnia Rinascimentale «Tres Lusores» e agli Sbandieratori Leone Rampante di Cori.

Anche quest’anno giunge al termine questa manifestazione nata per promuovere la cultura folklorica di tutto il mondo, le tradizioni culturali e l’immagine del Lazio, attraverso lo scambio e il dialogo tra i diversi popoli, con l’importante sostegno del CIOFF® mondiale (partner ufficiale dell’UNESCO). Tredici giorni di spettacoli folkloristici in quindici Comuni del Lazio: Piglio, Latina, Roma, Sermoneta, Giulianello, Fondi, Doganella di Ninfa, Bassiano, Colleferro, Sezze, Velletri, Pisterzo, Paliano, Segni. Cori, cuore pulsante del festival, ha ospitato i gruppi internazionali, le giornate clou e le iniziative collaterali.

Come sempre è stata un’edizione dalle tante emozioni, all’insegna dell’accoglienza e dell’ospitalità, della diffusione della cultura della pace e della fratellanza tra i popoli. Ma anche dei grandi numeri. Centinaia di artisti provenienti da tutti i continenti hanno incantato le migliaia di spettatori che hanno assistito alle loro spettacolari coreografie, tra balli e acrobazie, abiti colorati, visi sorridenti, ritmi frenetici e coinvolgenti. Decine di giovani volontari hanno collaborato all’organizzazione dell’evento, col sostegno di numerosi enti pubblici, istituzioni, scuole, università, fondazioni e associazioni, oltre agli sponsor ufficiali.

Arti e tradizioni, melodie e ritmi popolari dal mondo; itinerari enogastronomici ed artigianato tipico dei vari Paesi; Giochi tradizionali;Intercultura in festa;Giornata dell’amicizia tra i popoli e Gioventù del mondo in festa, hanno scandito l’Estate Corese, a cavallo tra luglio ed agosto. Una rete di ambiti e momenti, interculturale e multietnica, entro la quale i partecipanti, le famiglie e intere comunità hanno trovato il loro collante nel folklore e nel suo potere unificante.

 

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