FORMIA – Eccidio della Costarella, sabato e martedì le solenni celebrazioni per il 70esimo anniversario

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Angelo Nocella, Salvatore Marciano, Alfredo Lagni, Antonio Guglielmo, Luigi, Giovanni, Francesco ed Ersilio Filosa: quel giorno otto formiani furono rastrellati e barbaramente fucilati dalle SS tedesche. Una rappresaglia, violenta, inumana, perpetrata a danno di civili che altra colpa non ebbero se non quella di essere italiani. Per il 70esimo anniversario dell’eccidio della Costarella, avvenuto a Trivio di Formia il 26 novembre del 1943, l’amministrazione comunale e il Comitato Costarella promuovono un programma di solenni celebrazioni che si terranno il 23 e 26 di novembre.

Si parte sabato alle ore 15, con l’Onore ai Caduti di tutte le guerre e la deposizione di una corona d’alloro al monumento posto in Piazza Sant’Andrea, a Trivio. Alle 15.30 la commemorazione dell’eccidio presso il monumento eretto in località Costarella alla presenza della banda “U. Scipione Città di Formia”. Interverranno il presidente del Comitato “Costarella”, il sindaco Sandro Bartolomeo e la senatrice Valeria Fedeli, Vicepresidente del Senato. Al termine della cerimonia sarà scoperta una targa toponomastica con l’intitolazione della strada che conduce al monumento “Ai Martiri della Costarella”. Alle 17 la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Andrea in suffragio delle vittime e di tutti i Caduti formiani dell’ultima guerra, officiata dal parroco di Trivio don Alfio Sarvà. Alle 18 “Un canto per i martiri della Costarella”, concerto-preghiera che vedrà la partecipazione di: Ambrogio Sparagna, Orchestra Popolare Italiana, Le Zampogne di Maranola e il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni.

L’eccidio sarà ricordato anche martedì 26 novembre alle 16.30 presso la scuola elementare “Carlo Collodi” di Trivio nel corso di un incontro dal titolo “Il tempo rigioca con la memoria”. Testimonianze, letture di brani a cura degli alunni della scuola e interventi incentrati sul racconto delle sofferenze patite dalla città durante l’occupazione nazifascista. Interverranno Giovanni Bove, Filippo D’Urgolo e Gabriele Novelli. Conclusione affidata al sindaco Sandro Bartolomeo. Dalle ore 15, annullo filatelico a cura delle Poste Italiane. Accompagnerà l’evento la mostra fotografica curata da Vincenzo Paolo Filosa e intitolata “Il Golfo durante la seconda guerra mondiale”.

“L’eccidio della Costarella – commenta il sindaco Bartolomeo – è una cicatrice ancora aperta per Trivio e l’intera città. Oltre alla ferocia mostrata dalle truppe tedesche, colpisce la totale assenza di motivazioni. Perché non si trattò di una risposta ad un’azione militare, né di una punizione per atti di insubordinazione. E’ la follia della guerra, annebbia le menti e fa che sulla vita prevalga il gelo della morte. Vogliamo che uno degli episodi più dolorosi della storia di Formia e dell’intero Golfo di Gaeta non si perda tra le nebbie della storia ma resti fisso nella coscienza delle nuove generazioni. Una città che non dimentica è una città che ha ferme le basi per costruire il suo futuro”.

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