SPORT: Grande successo per la finale Nazionale del Master di Beach Rugby, a Terracina, nella Arena Beach della città pontina si sono affrontate le più forti squadre Italiane di Beach Rugby, dando vita ad una grande festa dello sport della palla ovale.
Cornice di pubblico delle grandi occasioni, che ha affollato gli spalti colorando la tribuna della Beach Arena, applaudendo le varie squadre partecipanti senza far mai mancare il sostegno ai ragazzi sulla sabbia.
Tanti appassionati, ma anche tanti curiosi per uno sport che fino a qualche anno fa era davvero conosciuto da pochissimi addetti ai lavori; da qualche anno, la partecipazione della Nazionale Italiana al Sei Nazioni e l’introduzione del Beach Rugby, hanno fatto si che il gioco della palla ovale giungesse al grande pubblico, coinvolgendo sempre più i ragazzi che si appassionano ad uno disciplina che ancora porta avanti i valori dello sport vero, quello fatto di fatica e sudore, lo sport dove l’uomo o la donna sono attori principali, al di là del business che è entrato negli sport maggiori sporcando quello che è il valore intrinseco della disciplina sportiva.
Il rugby ed il beach rugby sono per tutti gli atleti un momento di incontro,di scontro fisico ed agonistico, ma anche una festa che si conclude sempre con un terzo tempo a base di prodotti gastronomici del luogo e soprattutto fiumi di birra, che innaffiano i coloratissimi dopo gara.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Lega Italiana Beach Rugby (LIBR), Mattia Gomiero, per essere riuscito a portare la finale Master nel Lazio, regione che esprime un discreto numero di squadre di Beach Rugby; il Presidente Gomiero ha voluto poi ringraziare il Terracina Rugby, il suo Presidente Giancarlo Golfieri, ed il consigliere Terracinese della LIBR, Simone Olleia, per essere riusciti ad organizzare una manifestazione curata in tutti i dettagli, che ha permesso di portare il Beach Rugby, nella sua immagine migliore, in riva al Tirreno.
Il campo Femminile lo scudetto è andato alle Sabbie Mobili, che in una finale tutta casalinga hanno battuto le Sabbiette, mentre in campo maschile lo scudetto è rimasto sulla maglie del Padova Beach, campione uscente, che ha battuto i Crazy Crabs con il risultato di 6 – 2, al terzo posto gli Strani Tipi che in una finale per il terzo e quarto posto, molto equilibrata hanno battuto i Belli Dentro.
Nel finale momenti di emozione quando è stato premiato Fabio Nannini, giocatore degli Strani Tipi, alla sua ultima apparizione, il quale ha ricevuto in omaggio una maglia ed è stato ringraziato per il suo impegno nel beach rugby.
di Enrico Duratorre
