Interrogazione del MoVimento 5 Stelle di Anzio.

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Portavoce Tontini al Comune di Anzio e Barillari del consiglio regionale del Lazio.
Portavoce Tontini al Comune di Anzio e Barillari del consiglio regionale del Lazio.

Al consiglio comunale del 27 settembre 2013, il portavoce consigliere del Movimento 5 Stelle di Anzio, Cristoforo Tontini, presenta un’interrogazione sulla raccolta differenziata fatta nel territorio comunale di Anzio, citando il Decreto legge n. 152/06, la sentenza n. 158/12 della Corte Costituzionale, la Legge Regionale del Lazio n. 27/98, premettendo che, con determina n. B07469/12, la Giunta regionale del Lazio ha di fatto negato la richiesta di fondi del Comune di Anzio secondo le seguenti motivazioni: ai sensi dell’art. 3, comma 6, del bando, la domanda risulta non ammissibile per i seguenti motivi: (1) mancata indicazione obiettivo di riduzione (art. 3, comma 3, punto 1); (2) mancata indicazione della durata complessiva stimata del progetto (art. 3, comma 3, punto2); (3) Piano economico insufficiente perché non indicata la completa copertura dei costi previsti nel progetto e considerato che in caso di mancato conseguimento delle percentuali minime di Raccolta Differenziata disposte dalla normativa, sarà applicata un’addizionale del 20% al tributo di conferimento dei rifiuti in discarica a carico dell’autorità di Ambito che ne ripartisce l’onere tra i Comuni inadempienti, inoltre, considerato che mentre il Parlamento europeo con ripetute risoluzioni votate dal 20 aprile 2012 per la prima volta arriva a porre all’ordine del giorno la necessità di produrre uno smaltimento “prossimo allo zero” ed anche per ragioni economiche invita gli Stati membri a bandire la messa in discarica e la combustione di tutto ciò che è riciclabile e compostabile entro il 2020 chiede al Sindaco di Anzio, che dovrà rispondere per iscritto, quanto segue:

  1. In che modo e con quali fondi il Comune di Anzio, alla luce della determina n. B07469/12, intende portare a termine il progetto della raccolta differenziata su tutto il territorio comunale;
  2. Se il Comune di Anzio, per l’avvio del progetto della raccolta differenziata, ha percepito fondi provinciali e/o regionali; se si, in che percentuale e in che modo, sono stati utilizzati; in caso contrario come si è provveduto all’avvio della raccolta;
  3. Se corrisponde al vero il fatto che in alcuni quartieri del Comune, nel mese d’agosto, è stata sospesa la raccolta differenziata. In caso affermativo in quale modo e perché si è giunti a tale decisione;
  4. A quanto ammontava la quota percentuale di raccolta differenziata nel Comune di Anzio al 31/12/2012;
  5. Se sono stati raggiunti, o meno, i parametri della quota percentuale del 65% al 31/12/2012 e in caso negativo a quanto ammonta la sanzione stabilita che grava sulle casse del Comune di Anzio e di conseguenza sui cittadini;
  6. Se e com’è stato sviluppato il calcolo per tutta l’area del Comune nel caso siano stati raggiunti i parametri della quota percentuale del 65% al 31/12/2012 e chi ha provveduto a redigere il calcolo;
  7. A quanto ammonta ad oggi, la quota percentuale della raccolta differenziata e quali sono le previsioni per fine anno;
  8. In quali zone del territorio comunale non è ancora partita la raccolta differenziata e quando sarà prevista la raccolta differenziata su tutto il territorio comunale;
  9. Anche per sensibilizzare la cittadinanza di Anzio, sui benefici che ha la raccolta differenziata, vorremmo sapere a quanto ammontano gli introiti del Comune di Anzio per la vendita delle materie prime (plastica, carta, vetro) e quanti quintali sono stati raccolti, per genere, dal primo di gennaio 2013 ad oggi;
  10. Se il Comune effettua dei controlli, se si in quale modo, su come viene eseguito il processo di raccolta e smaltimento dei rifiuti o se il tutto viene gestito dalle ditte appaltatrici;
  11. Com’è stata selezionata la società che cura la raccolta differenziata e che tipo di contratto ha sottoscritto, con essa, il Comune di Anzio.

Per una questione di trasparenza il portavoce-consigliere Cristoforo Tontini del Movimento 5 Stelle di Anzio vuole rendere pubblica la risposta del responsabile dell’Ufficio Ambiente, ing. Dell’Accio, protocollata in data 22 ottobre 2013:

  1. Il Comune di Anzio porterà a termine il progetto della raccolta differenziata secondo quanto riportato nell’accordo di programma stipulato tra l’Amministrazione Provinciale ed il Comune, si evidenzia che l’importa stanziato con i fondi provinciali sono relativi alle spese d’avvio del servizio e sono pari a 2.183.732,24 euro come d’accordo esecutivo, per i successivi costi è chiaro che gli stessi graveranno sul piano finanziario di riferimento;
  2. Il Comune di Anzio ha partecipato al bando provinciale approvato con D.G.P. n 1645/48 del 21/12/05, pertanto, si ribadisce, i fondi sono provinciali e sono stati utilizzati secondo quanto riportato nell’accordo di programma stipulato con la provincia di Roma, pertando l’avvio del servizio è stato possibile mediante il succitato finanziamento, Le somme sono state impegnate con una temporalità legata all’avviamento cronologico del progetto;
  3. Non risulta vero che il servizio di raccolta differenziata abbia subito fermi nel periodo d’agosto, come del resto in nessun altro mese dell’anno;
  4. La percentuale di raccolta differenziata al 31/12/12 per il Comune di Anzio era pari al 63,45;
  5. A tuttoggi non è pervenuta nessuna sanzione a questo ente in merito al non raggiungimento della percentuale fissata dalla normativa vigente in materia (art. 205 – D.lg. 152/06 e s.m.i.);
  6. Il calcolo è stato determinato mediante la quantificazione dei pesi relativi ad ogni singola tipologia di rifiuto ed è stato redatto dallo scrivente con la seguente formula: RD = TOTALE RUD X 100 / TOTALE RUD + RUI = RUD %;
  7. Ad oggi la raccolta differenziata, calcolata al 31/7/13 è pari al 62,99 % ed entro fine anno si auspica d’oltrepassare il 65 %;
  8. Le zone in cui ancora non è partita la raccolta differenziata “porta a porta” sono: Pretura, Colle Cocchino, Marechiaro, zone però già interessate alla distribuzione dei kit e per le quali il servizio inizierà orientativamente entro il 18/11/13, Cincinnato, Lavinio mare orientativamente entro il 30/11/13, Lido dei Pini, Sacida e Cavallo Morto orientativamente entro il 15/12/13;
  9. Il Comune di Anzio per le tipologie di materiale differenziato ricava i seguenti importi, i quali saranno rendicontati annualmente: Plastica 0,080/kg, carta (CER 105101) 0,070/kg, carta (CER 200101) 0,030/kg, ferro 0,090/kg – I quantitativi dei materiali differenziati, al 31/7/13, sono i seguenti: plastica kg. 239.880, carta (CER 105101) kg. 203.260, carta (CER 200101) kg. 319.140, ferro kg. 21.440;
  10. Il Comune di Anzio esegue giornalmente ispezioni e controlli sull’operato dell’azienda e verifica i servizi mediante il controllo espletato da due dipendenti di questo U.O. Ambiente i quali procedono ogni mattina ad eseguire sopralluoghi sul territorio al fine di verificare tutti i servizi sia della raccolta porta a porta sia stradale, nei controlli s’esegue anche un controllo di qualità al fine di verificare che la raccolta avvenga in modo corretto;
  11. Come previsto dall’art. 8 del vigente contratto, la società che in questo periodo esegue il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” è la stessa che si è aggiudicata l’appalto nell’anno 2008.

Queste le risposte da parte del Comune di Anzio, all’interrogazione del portavoce-consigliere del Movimento 5 Stelle di Anzio, Cristoforo Tontini. I cittadini potranno giudicare se le risposte sono esaurienti. Tutti i cittadini potranno, tramite Tontini, presentare interrogazioni e richieste da porre all’attenzione dei prossimi consigli comunali, ricordando che il Movimento 5 Stelle ha un proprio meetup (collegato al portavoce) per l’eventuale iscrizione diventando “Attivisti” al link www.anzio5stelle.tk, oppure inviando un’email ad anzio5stelle@infinito.it – infoline 3311717566.

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