LAZIO. PATTO DI STABILITÀ REGIONALE, OK AI NUOVI OBIETTIVI

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La IV commissione Bilancio, partecipazione, demanio e patrimonio, programmazione economico-finanziaria, presieduta da Mauro Buschini (Pd), ha dato parere favorevole, a maggioranza, allo schema di deliberazione della Giunta regionale n. 12, concernente: “Patto di stabilità regionale orizzontale 2013: adozione dell’articolato per l’attuazione del patto di stabilità regionale orizzontale 2013 e approvazione delle variazioni degli obiettivi programmatici relativi all’esercizio finanziario 2013 degli enti locali del Lazio in materia di patto di stabilità interno.”.

Il provvedimento, che assieme alla deliberazione sul patto verticale incentivato approvato lo scorso giugno rientra nella struttura del patto di stabilità regionale per il 2013, ridisegna la mappa degli obiettivi degli enti locali del Lazio, attribuendo spazi finanziari per un ammontare complessivo di 27.416.000 euro, a fronte dei quasi novanta milioni di euro richiesti. Da una parte ci sono enti locali che cedono spazi finanziari, dall’altra comuni e province che ne fanno richiesta. La Regione interviene nella ridistribuzione

“Si tratta di spazi finanziari ceduti dalla provincia di Rieti per 14 milioni di euro e da alcuni comuni – ha spiegato l’assessore al Bilancio, demanio e patrimonio, Alessandra Sartore – Sono state soddisfatte interamente le richieste dei piccoli comuni. Altri spazi sono stati ceduti a tre province e a diverse amministrazioni comunali.”.

Le richieste delle dieci municipalità con popolazione tra i 1001 e 5000 abitanti che hanno chiesto di modificare i propri obbiettivi di bilancio sono state interamente soddisfatte con l’attribuzione di spazi finanziari per un ammontare pari a 2 milioni e 717 mila euro. Spazi finanziari per 24 milioni e 699 mila euro sono stati attribuiti alle province di Roma (4.340.000 euro), Latina e Frosinone (4 milioni per ciascuna provincia) e a 29 comuni con più di cinquemila abitanti. Tra questi ultimi, spazi finanziari per un ammontare oltre il milione di euro sono stati attribuiti ai comuni di Fiumicino (1.882.000 euro), Viterbo (1.252.000), Latina (1.247.000), Priverno (1.124.000) e Velletri (1.039.000).

“Nella ripartizione non c’è stata alcuna valutazione della Giunta – ha proseguito Sartore – E’ stato semplicemente recepito un accordo tra Anci e Upi e Cal. Il piatto è piccolo, avremmo bisogno di più spazi finanziari – ha concluso Sartore, a proposito del patto regionale nel suo complesso  – Negli anni passati una parte del patto della Regione veniva ceduto agli enti locali, ma quest’anno non è stato possibile.”.

Oltre al presidente Buschini e all’assessore Sartore, erano presenti i vicepresidenti Simone Lupi (Pd) e Pietro Di Paolantonio (Pdl), e i componenti della commissione Michele Baldi (Lista Zingaretti), Valentina Corrado (M5S), Gino De Paolis (Sel), Rosa Giancola (in sostituzione di Mitolo, Per il Lazio), Gian Paolo Manzella  (in sostituzione di Carrara, Per il Lazio), Eugenio Patanè (Pd), Giancarlo Righini (Fratelli d’Italia), Gianfranco Zambelli (in sostituzione di Ciarla, Pd).

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