Minturno, Stefanelli: “Sulla Tares la maggioranza non vuole il confronto”

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L’amministrazione comunale ha portato il regolamento Tares in commissione bilancio 24 ore prima del consiglio comunale. Come minoranza ci siamo opposti, riuscendo ad ottenere altre 24 ore di tempo per studiare meglio il nuovo regolamento e in particolare per individuare le riduzioni previste dalla legge e poter avanzare nostre proposte emendative, che riguarderanno sicuramente la riduzione del carico tributario dalle famiglie numerose con almeno cinque componenti.
Dall’atteggiamento visto questa mattina si rileva: o l’amministrazione non ha coscienza delle priorità politico-amministrative, approvando il regolamento Tares all’ultimo momento quando aveva ben tre mesi di tempo a disposizione; oppure questo ritardo è dovuto alla volontà di comprimere i tempi per la comprensione dell’atto e le eventuale discussioni volte a modificare, mettendo alle strette i consiglieri comunali, in particolare l’opposizione. Appare fin troppo chiaro che si vogliono difendere gli interessi di alcune categorie a discapito dei cittadini.
Ritengo che un regolamento del genere, che comporterà un aggravio di spesa per i cittadini che va dal 60 al 600%, meriti un confronto maggiore volto a trovare soluzioni possibili per mitigare gli aumenti in bolletta. Se ciò non avverrà è solo colpa della maggioranza, che trovandosi in estrema difficoltà invece di aprirsi ad un confronto costruttivo leale con l’opposizione preferisce nascondersi dietro il silenzio.

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