Paolo De Chiara presenta il suo ultimo libro

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DSC_8004CULTURA: Lezione di legalità sulla terrazza dello Stabilimento Balneare Miramare di Gaeta, ospite del salotto letterario organizzato dall’Associazione Culturale “Un Lembo di …” il giornalista – scrittore molisano, Paolo De Chiara, con il libro Testimoni di Giustizia.

Nato a Isernia nel 1979, collabora con il quotidiano online nazionale Resto al Sud ed ha diretto un mensile di informazione, cultura e politica del Molise, dove si dedica alla diffusione della cultura della legalità all’interno delle scuole.

Nel 2012 ha pubblicato “Il Coraggio di dire No. Lea Garofalo, la donna che sfidò la ’Ndrangheta” e nel 2013 “Il Veleno del Molise.Trent’anni di omertà sui rifiuti tossici” entrambi editi da Falco Editore; nel 2014 riceve a Lanciano, il premio giornalistico nazionale ‘Ilaria Rambaldi’.

Paolo De Chiara
Paolo De Chiara

In “Testimoni di Giustizia”, Paolo De Chiara racconta la scelta di persone normali, che per dovere civico, decidono di non abbassare la testa di fronte alle prepotenze; il testimone di giustizia è un testimone oculare, un imprenditore piegato dagli estorsori o, in alcuni casi, un cittadino che rivendica la propria onestà pur appartenendo a contesti mafiosi, come Lea Garofalo o Maria Concetta Cacciola, ripercorrendo alcune di queste storie attraverso una ricostruzione puntuale dei fatti, grazie a dichiarazioni, atti processuali, intercettazioni rese pubbliche, interviste e testimonianze, creando uno spettro il più possibile esaustivo di una realtà, quella del testimone di giustizia, che ancora vive, invece, in uno stato di ingiustizia.

“De Chiara – scrive Cristina Zagaria su Repubblica.it – descrive la vita dei testimoni, la paura, le difficoltà, la morte (come con la storia di Noviello), ma cerca anche di analizzare le carenze del sistema. Un’analisi che non vuole solo registrare una sconfitta, ma tenta di essere un punto di partenza per migliorare il sistema giustizia”.

Loretta Cardarelli
Loretta Cardarelli

Ospite della serata anche Loretta Cardarelli, dell’associazione Agende Rosse di latina, che ha portato l’esperienza vissuta con Paolo De Chiara all’interno della scuole, dove le lezioni di legalità del giornalista molisano, hanno coinvolto numerosi ragazzi, che sono stati attratti dal modo diretto di parlare di de Chiara.

“E’ indispensabile la cultura della legalità a tutti i livelli, partendo dalle scuole, dai giovani – afferma il giornalista molisano – I giovani sono la speranza – afferma De Chiara – lo dicevano, Falcone, Borsellino, Caponnetto, ed altri, attraverso i giovani è possibile invertire la rotta. Le mafie devono e possono essere sconfitte”.

A moderare la serata Paola Villa dell’Assemblea Popolare del Golfo di Gaeta.

di Enrico Duratorre

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