PAROLE SOTTO LO SCHERMO: L’IMMAGINE CRISTO. Sabato il primo appuntamento con la IV Edizione della stagione del Bertolt Brecht.

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Parole sotto lo schermo, ultima nata delle stagioni del Teatro Bertolt Brecht  curata dal critico cinematografico Alessandro Izzi, inaugura la sua quarta edizione con un incontro a suo modo eccezionale.

Sabato 7 dicembre alle 18:00 presso il teatro in Via delle Terme romane, infatti, Giammario Di Risio parlerà, sulla linea del suo apprezzatissimo libro L’immagine Cristo edito da Le Mani, della rappresentazione dei Vangeli nel cinema contemporaneo.

Con un suggestivo gioco di interazioni tra cinema, religione, filosofia e teologia, l’incontro si propone di essere più di un semplice studio iconografico o della presentazione di un libro, ma una riflessione sul nostro rapporto con il Sacro, con l’Altro e con il Mondo.

Passando da Pasolini a Jewison, da Scorsese a Gibson, l’autore racconterà di come partire dalla sua nascita, la settima arte abbia da sempre affermato la propria fascinazione nei confronti dell’immagine cristologica riproponendola in pellicole di volta in volta diverse. Dal cinema commerciale all’opera d’autore, dal prodotto di genere alla pellicola più sperimentale l’immagine del Cristo è servita al cinema delle origini per creare nello spettatore un’immediata affezione nei confronti di una nuova forma d’arte, per divenire poi, nel corso del Novecento, terreno d’indagine, a volte sfociante nella pura ossessione, della macchina da presa di affermati cineasti.

Giammario Di Risio è giornalista e blogger molisano. Ha lavorato presso la “Fondazione Cinema per Roma” e all’Ufficio Stampa dell’Ambasciata italiana in Israele. Ha collaborato, come critico cinematografico, con il quotidiano “Il Riformista” e il mensile di arte e cultura “Il bene comune”. Ha pubblicato recentemente una raccolta di interviste dal titolo “Fotogrammi. Frammenti di cinema e dintorni” (ISBN Edizioni).

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