Piano Strategico: Sviluppo Area Archeologica Vesuviana.

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20150423_164914Piena condivisione del percorso da seguire e massima disponibilità a cooperare con l’Amministrazione comunale di Boscoreale per lo sviluppo della città: E’ questo, in sintesi, l’esito dell’incontro sul Piano Strategico per lo sviluppo delle aree comprese nel Piano di gestione del sito Unesco “Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata”, tra le quali rientra anche Boscoreale, svoltosi ieri pomeriggio con le forze economiche e sociali, le associazioni culturali e gli operatori turistici presenti sul territorio. Nel corso del proficuo confronto, l’assessore ai beni ambientali e culturali, Paolo Persico, ha diffusamente illustrato le prime linee guida varate dall’Amministrazione comunale, pubblicate sul portale internet www.comune.boscoreale.na.it, sezione “Piano Strategico. Sviluppo Area Archeologica Vesuviana”. Si tratta di un documento che illustra quanto fatto dall’Amministrazione comunale in questi due anni, impegnata ad accelerare gli interventi programmati da tempo, e a sbloccare opere ferme per riconnettere il territorio di Boscoreale con l’area degli scavi di Pompei e, contemporaneamente, attraverso le peculiarità del territorio (centro storico, produzioni agricole e artigiane tipiche) ricollegare la città al percorso naturalistico del Parco Nazionale del Vesuvio. “Il Piano Strategico –spiega l’assessore Paolo Persico- rappresenta uno strumento basilare per lo sviluppo del territorio e un’occasione, forse unica, per costruire una prospettiva di crescita della nostra comunità. Per essere efficace, però, deve avere una forte condivisione degli attori fondamentali della vita economica, sociale e culturale dei nostri territori. La leva fondamentale per lo sviluppo di Boscoreale –sostiene Paolo Persico- è costituito dalla presenza dell’Antiquarium nazionale con l’annessa Villa rustica che oggi ha una media di quindicimila visitatori. Il Museo può crescere se migliora la situazione intorno, migliorano le vie d’accesso, si creano altri attrattori”. Gli attrattori fondamentali per la crescita della città sono stati individuati nell’Antiquarium nazionale “Uomo e ambiente nel territorio vesuviano”, nel Busvia per il Vesuvio e nel nascente “Museo del Parco del Vesuvio”. Boscoreale, infatti, è capofila del nascente “Museo del Parco del Vesuvio” realizzato in sinergia con l’Ente Parco e l’Osservatorio Vesuviano, ed è parte di un complesso più ampio denominato “vesuvio@emotion” con un percorso dedicato al racconto del mito del Vesuvio e l’evoluzione del rapporto tra agricoltura, paesaggio e cibo. Di recente è stato consegnato al Comune, da parte del concessionario, esecutore, il complesso denominato Auditorium e centro culturale, realizzato con i fondi ex legge 219/81, in una posizione adiacente all’Antiquarium nazionale. La struttura è dotata di un Auditorium coperto di quattrocento posti e di un’arena scoperta di duecento posti, oltre ad altri spazi espositivi. La Busvia del Vesuvio, invece, è operativa dal 2010 e costituisce un volano altrettanto fondamentale. Sono, infatti, circa ottantamila i visitatori che annualmente entrano al cratere del Vesuvio lungo la Strada Matrone dal versante di Boscotrecase, utilizzando questo mezzo che consente l’attraversamento di una parte molto spettacolare del Parco. L’impegno dell’amministrazione si concretizza anche attraverso il Pru – Piano Recupero Urbano -, che interessa proprio l’area archeologica e quelle circostanti. Centrale è anche il progetto Novus Ager. Un progetto di riconnessione del paesaggio tra Boscoreale e Pompei recuperando anche visivamente il paesaggio dell’agricoltura romana e del giardino tipico vesuviano incentivando la nascita di piccole strutture d’ospitalità diffusa e valorizzando le produzioni tipiche. A ciò va aggiunto l’itinerario Unesco “Oltre le mura: città e campagna all’ombra del Vesuvio” che va sviluppato e creato coinvolgendo gli attori locali. “L’occasione del “Piano Strategico” -sostiene il sindaco Giuseppe Balzano- offre una possibilità unica di riqualificazione e di riscatto per il territorio boschese, ad alto potenziale turistico, ricettivo e produttivo, che altrimenti non avrebbe altra opportunità di rinascita”. Per osservazioni, contributi e suggerimenti sul Piano Strategico è stata attivata l’apposita e-mail pianostrategico@boscoreale.gov.it20150423_171304-1

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