E’ clamoroso quanto accaduto ieri a Santa Maria tra la Vis Nova e la Fabiani Formia. Se il pronostico appariva scontato (pur con aspettative battagliere da parte della 7° testa di serie di questi playoff), il parquet ha detto che la finale è molto più equilibrata di quanto non ci si sarebbe aspettati.
Dopo aver schiantato Tiber e Civitavecchia, i formiani hanno accarezzato per più di 20′ il sogno del colpaccio, salvo poi tornare bruscamente sulla terra e doversi aggrappare a gara-2 per continuare a sognare.
La Vis Nova ha accusato in maniera piuttosto evidente il gioco avversario, chiudendo all’intervallo lungo sul -11 (31-42 Fabiani). Fino a quel momento, sostanzialmente una squadra ospite devastante e pressochè perfetta a tutto tondo.
Terzo quarto comunque battagliero, nonostante un Picarazzi gravato da 3 falli, fino al grande spavento per Tucker che esce per infortunio. Tutto ciò, unito a decisioni arbitrali non esattamente condivise al 100%, contribuisce ad atterrare psicologicamente il roster di Fabbri. L’inerzia passa in mano alla Vis Nova, che nell’ultimo parziale la fa da padrona con un 22-6 impressionante che segna il +11 finale.
Martedì sera è in programma gara-2, ma occorrerà la Fabiani della prima metà gara e (si spera) l’apporto di Tucker in campo, perchè rispetto ai romani le risorse umane sono minori e non è pensabile che una sola assenza non possa risultare parecchio debilitante per un roster comunque competitivo oltre ogni aspettativa, col cuore e la grinta che contraddistinguono il proprio condottiero.
Vis Nova Basket – Fabiani Formia 72-61 (18-27; 13-15; 19-13; 22-6)
Vis Nova Basket: Rossetti 13, Moscianese 0, Gori 11, Procaccio 0, Caldarozzi n.e., Bertoldo 5, Coronini 6, Argenti 11, Napolitano 11, Bencini n.e., Saccone n.e., Barraco 15 Coach: Martiri
Fabiani Formia: Viscusi n.e., Rotundo 0, De Angelis 15, Evans 11, Toscano n.e., Conte 0, Tucker 17, La Mura 5, Di Mambro n.e., Capasso 3, Picarazzi 10 Coach: Fabbri E.
Luca Masiello
