Santi Cosma e Damiano: “Le follie di Super Simo” Prima edizione de: “La tradizione del Piccelatieglio”

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Domenica 11 Dicembre in tantissime piazze d’Italia anche quest’anno si è tenuta la giornata dell’AIL, l’Associazione Italiana di Volontariato contro le leucemie, linfomi e mieloma che, nata nel 1969 da un’intuizione del Prof. Franco Mandelli e grazie al contributo di illustri personalità del mondo della medicina, della scienza, dell’economia e della cultura, oggi da oltre 45 anni, promuove e sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma. Assolve il compito di assistere i malati e le loro famiglie, accompagnandoli in tutte le fasi del lungo e spesso sofferto percorso della malattia, offrendo loro servizi, conoscenza e comprensione. Lotta al loro fianco per migliorarne la qualità della vita e sostenerli nel complesso percorso delle cure sensibilizzando l’opinione pubblica sulla lotta contro le malattie del sangue. Con l’acquisto di una stella di natale infatti si devolvono fondi per la ricerca scientifica .

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Il gruppo “Le follie di Super Simo” ideato da Simona Striano, quest’anno con la prima edizione de: “La tradizione del Piccelatieglio” con appuntamento in Piazza ex Ferrovia nel rione di Grunuovo di Santi Cosma e Damiano ha voluto dare un sapore più invitante e oltremodo gustoso all’evento accostandolo appunto al tradizionale “piccelatieglio”, rustico tipico del posto, apprezzato e ricercato proprio per le sue particolarità organolettiche e preparato nel periodo di Natale. Infatti oltre al banchetto dei gadget e delle stelle di Natale, un cast ben affiatato tra cui la Sig.ra Gilda di 90anni hanno squisitamente trattenuto i partecipanti attraverso la preparazione e frittura in piazza del prelibato rustico.

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I fondi raccolti sono poi stati devoluti alla ricerca scientifica che oltre modo nell’anno 2005, in occasione della Giornata Mondiale della Sanità, ha pure ottenuto la medaglia d’oro al merito della Sanità Pubblica. per aver assicurato tangibili contributi allo sviluppo della Ricerca Scientifica e al funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di cellule staminali; per l’assistenza sanitaria assicurata ai pazienti e le attenzioni riservate ai loro familiari e per i congrui finanziamenti destinati alla Ricerca sulle Leucemie, i Linfomi, il Mieloma e le altre malattie del sangue”.

di Andrea Conte

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