Santi Cosma e Damiano: Via Seconda traversa Sedera, una famiglia da anni vive priva di strada e illuminazione pubblica

Pubblicità


Non sembra vero ma ancora oggi nel Comune di Santi Cosma e Damiano, c’è chi ancora non ha la luce pubblica sotto casa e ancor di più un tratto di strada catramato a tratti. E’ proprio così siamo nell’anno 2017 e in via Seconda traversa Sedera in prossimità dell’Ippodromo da anni o forse è meglio dire da sempre, non si nota alcun intervento da parte del Comune. Infatti, asfalto e illuminazione pubblica sono presenti solo in corrispondenza delle prime case poi, non esiste più nulla nemmeno la strada che manca in un tratto di circa 100 metri, in sostanza, uno sterrato disseminato da vistose buche di varie dimensioni e che riprendere più a valle nuovamente catramata e termina in prossimità della famiglia D’A. Sta di fatto che alla fine di questa strada buia, vive proprio una famiglia, una famiglia normale… come tante e che di notte resta inevitabilmente isolata. Certo questa può apparire una stranezza ma è incredibilmente ridicolo il caso che ancora oggi l’Amministrazione Comunale non abbia ancora programmato un progetto di risanamento volto a riqualificare o urbanizzare il luogo. Basti pensare che con gli introiti della Tasi che non è altro che l’acronimo di Tassa sui Servizi Indivisibili, si può risanare l’area ponendola tranquillamente in sicurezza. Infatti, la nuova imposta comunale istituita dalla legge di stabilità 2014, riguarda proprio i servizi comunali rivolti alla collettività, come ad esempio la manutenzione stradale o l’illuminazione pubblica comunale. Pur non entrando nello specifico della norma, quello che interessa è che con la legge n.147/2013, l’Amministrazione Comunale dovrebbe prevedere di fatto, nel regolamento comunale, l’individuazione dei servizi indivisibili, dando l’indicazione analitica, per ciascuno di essi e valutando i relativi costi alla cui copertura la Tasi è diretta.
I servizi indivisibili sono le attività dei Comuni che non vengono offerte “a domanda individuale”, come è dato per esempio nel caso degli asili nido o del trasporto scolastico. Si tratta, quindi, di una serie di servizi molto ampia, come per esempio l’illuminazione pubblica,la sicurezza, l’anagrafe, la manutenzione delle strade e tanti altri ancora. Intanto, sebbene Via seconda traversa Sedera sia una strada Comunale, non sembra rientrare nel ciclo di manutenzione ordinaria e nemmeno in quella straordinaria pur sapendo che anche qui come ogni notte arriva il buio totale e con esso, l’isolamento più assoluto, come sempre.
di Andrea Conte

Le3cshop.com