Ss Cosma e Damiano: comunicato stampa

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Solo insinuazioni prive di fondamento e volte a destabilizzare la cittadinanza dall’osservanza delle regole, quelle presentate dal capo gruppo di minoranza di Santi Cosma e Damiano Franco Taddeo. Gli autovelox infatti sono regolari e dotati di tutte le prescritte autorizzazioni. Le postazioni installate a Santi Cosma e Damiano non sono delle postazioni fisse, ma soltanto dei contenitori in cui viene in alcune ore della giornata e, quindi, non in maniera fissa, posizionato l’autovelox stesso. Ciò conferma che, contrariamente a quando avveniva in passato, e cioè quando era Sindaco Franco Taddeo che, peraltro, è stato l’artefice dell’autovelox a Santi Cosma e Damiano presentandola tra le prime novità da lui introdotte all’indomani dell’elezione a Sindaco nel lontano 1998, oggi queste postazioni operano più da deterrente che con l’intento di far cassa considerato che prima la rilevazione veniva fatta dai vigili che non sempre erano posizionati in maniera totalmente visibile, mentre ora i cittadini sono a conoscenza del luogo in cui può essere disposta la rilevazione della velocità e prendere le dovute cautele. Colpisce che politici che si definiscono responsabili anziché invitare i cittadini all’osservanza delle regole, tenendo anche conto che tale rilevazione viene effettuata su strade che negli ultimi anni a causa degli eccessi di velocità hanno fatto registrare notevoli  tragedie ed incidenti mortali dovute ad eccessi di velocità, si preoccupino di individuare eventuali errori formali (che in questo caso non esistono) diffondendo notizie false e tendenziose, come quella della cifra inserita in bilancio, che si

 

ricorda è soltanto previsionale ed ammonta ad € 150.000,00 (e non 250.000,00), ossia di poco superiore a quella mediamente inserita nei bilanci degli ultimi quindici anni. Siamo comunque sereni, ha concluso il Sindaco Vincenzo Di Siena per eventuali indagini che dovessero derivare dall’esposto del Consigliere Taddeo e a disposizione delle Autorità competenti per fornire tutta la documentazione richiesta. Certamente colpisce che il Consigliere Taddeo abbia intrapreso la politica della Procura (forse perché non ha più argomentazioni di carattere politico da poter spendere?), quella stessa che fino a qualche anno fa, quando altri la usavano nei suoi confronti, non faceva che deplorare come contraria ad ogni logica della politica stessa! Anziché sprecare energie in questo modo farebbe bene ad essere più collaborativo, soprattutto nel suo ruolo di Consigliere Provinciale, ruolo che ricopre grazie anche ai voti di parte dell’attuale maggioranza, e che ultimamente non sempre sta esercitando nell’interesse della cittadinanza di Santi Cosma e Damiano!

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