Terracina: Accessi agli arenili, iniziati i lavori di sostituzione e messa in sicurezza

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DSC_0028Sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza e la sostituzione delle strutture di legno esistenti per l’accesso all’arenile di Viale Circe, a Terracina, ed il riassetto delle aree adiacenti. Il progetto, redatto dal “Deon Studio” degli architetti Renzi, Antonelli e Manassa, riguarda nella fattispecie la messa in sicurezza dell’area di verde pubblico che si colloca all’estremità est di Viale Circe e che sarà collegata direttamente con l’arenile attraverso la pedonalizzazione di una porzione di Via della Batteria, oltre alla sostituzione di quattro discese al mare esistenti e collocate in corrispondenza delle traverse di: Via Basilicata, Via Umbria, Via Lombardia, Via Coubourg. “L’area che si trova alle spalle del porto di Terracina – afferma il sindaco Nicola Procaccini – allo stato attuale è “isolata” dalla “passeggiata pedonale” e dall’attuale sistema viario ad anello che la costringe e separa dal mare. Da un’attenta analisi dei flussi veicolari e ciclopedonali compiuta dai nostri tecnici è maturata l’idea che questo spazio potesse avere un rapporto diretto con il mare, e attraverso la correlazione di continuità fosse in grado di assolvere la funzione di parco pubblico e luogo d’unione e socializzazione non più “ghettizzato” ma in dialogo aperto con la città. L’esigenza di collegare la pineta con l’affaccio sul mare, senza l’interruzione generata da Via della Batteria, la ritengo poi una necessità desiderata da tanti cittadini e turisti, come la valorizzazione dei reperti archeologici dell’antico porto di Traiano, nascosti dalle auto in sosta”. Questo intervento è il primo di una serie che saranno fatti durante tutta la stagione invernale per consegnarci questa estate una città diversa da quella in cui siamo abituati – termina il sindaco Procaccini ”. Per quanto riguarda gli altri quattro interventi sulle discese al mare, le attuali strutture di legno pur assolvendo la funzione prevista, rappresentano elementi assemblativi privi di carattere e qualità architettonica. L’amministrazione comunale si prefigge di ridare dignità architettonica e una nuova veste alla città, per questo la parte estetica è individuata come parametro imprescindibile tanto quello funzionale ed economico. Le prossime discese non sono saranno semplici collegamenti tra marciapiede e spiaggia ma occasione per qualificare tratti del lungomare Circe. Il piano di lavoro prevede inoltre la rivisitazione dell’impianto d’illuminazione lungo il belvedere (già Via della Batteria), un nuovo impianto di smaltimento delle acque meteoriche e il superamento delle barriere architettoniche. L’intero programma, dal costo di circa 500.000 euro, è stato redatto in conformità al piano urbano del traffico e a quello delle piste ciclabili contenute del P.U.T. in fase d’approvazione dall’amministrazione comunale.DSC_0035

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