19 Giugno a Gaeta: Buon esito del presidio dei Comitati di lotta contro Mitrano e Acqualatina

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I Comitati spontanei di lotta contro Acqualatina manifestano soddisfazione per la buona riuscita del Presidio di protesta tenutosi il 19 Giugno davanti al Comune di Gaeta.

Malgrado il cattivo tempo, l’orario lavorativo in cui si è svolto il presidio e l’organizzazione frettolosa dell’iniziativa, un nutrito gruppo di persone si sono ritrovate in Piazza XIX Maggio per chiedere al Sindaco Mitrano di non proseguire sulla linea  di sostegno incondizionato agli interessi della Società privata che gestisce il servizio idrico, a tutto discapito dei cittadini. In particolare i manifestanti hanno chiesto che l’Amministrazione di Gaeta non voti a favore degli ulteriori aumenti retroattivi del 20% in bolletta, che saranno proposti il prossimo 23 Giugno da Acqualatina all’Assemblea dei Sindaci, per appianare i debiti milionari accumulati a seguito di una gestione fallimentare, inefficiente e rapace. I manifestanti hanno chiesto peraltro il rispetto del referendum del 2011, nel quale i cittadini di Gaeta, come di tutta Italia, si sono espressi in favore di una gestione pubblica dell’acqua e di altri servizi primari, senza che a tale voto democratico sia seguita alcuna applicazione. A livello locale esisterebbero tutti i presupposti affinché i comuni del comprensorio rescindessero un contratto che la società ha più volte violato, tornando ad una gestione pubblica e condivisa del servizio idrico. Anche in questo caso tuttavia tale scelta non è stata finora possibile a causa del numero sempre più esiguo di Sindaci che come Cosmo Mitrano sostengono ancora e malgrado tutto la Società e i suoi interessi. Al Presidio lanciato dai comitati hanno aderito il Partito della Rifondazione Comunista e il Movimento 5 Stelle, oltre ad una rappresentanza provinciale dell’ ”Altra Europa con Tsipras”. Ai militanti dei comitati e delle forze politiche si sono aggiunti diversi comuni cittadini e l’iniziativa ha suscitato interesse e sostegno tra i passanti. Presenti anche diversi giornalisti. Il Sindaco ovviamente si è guardato bene dal farsi trovare in comune o dal farsi vedere in zona, ma siamo ben certi che abbia avuto notizie dettagliatissime del presidio e delle rivendicazioni fatte. Unica nota dolente, denunciata durante il Sit-in, è stata l’ennesima assenza di note forze politiche del Centrosinistra che ancora una volta non hanno risposto all’appello pubblico dei comitati di lotta. Sembrerebbe che a tali partiti, diversamente da altri, il tema dell’acqua pubblica interessi solo quando serve a racimolare qualche voto sotto elezioni. Ciò non sorprende vista l’opposizione pressoché inesistente condotta su questa ed altre importanti tematiche dai banchi del Consiglio comunale cittadino. In ogni caso i comitati continueranno la loro lotta al fianco dei cittadini e informeranno prontamente sul risultato dell’assemblea dei Sindaci dell’Ato4 di lunedì 23 Giugno e sul modo in cui si esprimerà il Sindaco di Gaeta.

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