A proposito dell’addizionale comunale IRPeF a Mondragone.

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irpef“Soltanto ora apprendiamo un fatto d’inaudita gravità, in altre parole che la deliberazione di Consiglio comunale con cui si è stabilito di ridurre dal 0,8 al 0,7 l’addizionale I.R.P.E.F. – dichiara il sindaco della Città di Mondragone, Giovanni Schiappa – non è stata pubblicata in tempo sul sito del Dipartimento delle Finanze. Si tratta di un fatto senza precedenti ed inaudito. La volontà politica di un Consiglio comunale è stata tradita da un errore degli uffici comunali. Siccome la delibera per la riduzione dell’IMU dal 0,55 al 0,4 è stata regolarmente pubblicata, la nostra sorpresa è stata ancora più grande. Non osiamo pensare che ci si trovi di fronte ad un boicottaggio o peggio ancora. Per questo motivo – aggiunge Schiappa – rendiamo pubblico l’avvio di un’inchiesta interna finalizzata all’avvio del procedimento disciplinare conseguente. Ognuno,  per il proprio livello di responsabilità, dovrà dare esaustive spiegazioni ben sapendo che quanto accaduto avrà sicure ripercussioni sul loro curriculum. Siamo veramente delusi perché abbiamo sempre affermato pubblicamente e sulla stampa che il personale dell’Ente rappresenta una risorsa fondamentale che abbiamo inteso tutelare proprio perché non crediamo nella facile demagogia dei fannulloni. Oggi rimaniamo totalmente spiazzati da questa mancata pubblicazione, un’operazione del tutto routinaria e banale, già fatta molte volte nel passato dagli uffici. In ogni caso – termina il Primo cittadino di Mondragone – vogliamo rassicurare i cittadini che l’impegno assunto con tale deliberazione approvata in Consiglio comunale sarà mantenuto o con il rimborso pro quota o con la riduzione allo 0,6 nel 2014. Quanto promesso dovrà essere mantenuto per riportare in auge la volontà politica di chi si onora di rappresentare la Comunità, aldilà di tanta superficialità degli uffici comunali”.

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