Giunti in semifinale, la posta in palio diventa altissima. Il sogno di poter volare all’ultimo atto e giocarsi il salto in Eccellenza può giocare brutti scherzi, ed è in parte quello che è accaduto al Formia di inizio gara nella semifinale di andata giocata quest’oggi contro il Real Colosseum al Comunale di Maranola.
Biancazzurri privi di Carginale, Villacaro e Volpe e messi di fronte ad una formazione ostica, seconda nel proprio girone e mattatrice nel proprio percorso di Coppa. I primi minuti vedono le due formazioni studiarsi ma cercare sin da subito di farsi male. Marciano sciupa clamorosamente la chance di appoggiare in profondità per Accrachi dopo pochi minuti, mentre poi è Maraolo a dover agguantare palloni vaganti per due volte nella propria area piccola.
Real Colosseum che nel primo tempo prova a mostrarsi intraprendente, anche se di un vero tiro in porta non v’è traccia. La scossa al match arriva al 37′, quando un intervento di D’Amora in area viene giudicato troppo scomposto e meritevole di penalty da parte del direttore di gara (Cherchi di Latina). Dal dischetto, Maraolo ipnotizza Scerrati che però è il più veloce a fiondarsi sulla respinta e a depositare in rete senza difficoltà lo 0-1 con cui si va al riposo.
Nella ripresa, il Formia prende sin da subito in mano il pallino del gioco e si scrolla di dosso la prestazione della prima frazione. L’intraprendenza aumenta, soprattutto quella di Carfora che per due volte salta un Papili in evidente affanno (che rischia moltissimo prima di essere richiamato al 60′ in panchina) e procura punizioni dal limite che Foti e Gagliardi non riescono a sfruttare.
La barricata ospite regge fino alla fine, con l’estremo Ferronetti che si esalta chiudendo lo specchio in ogni caso ai biancazzurri, sostenuti fino all’ultimo dai propri tifosi. Termina 1-0 un match dove al Formia restano tanti rimpianti per una sconfitta obiettivamente immeritata. Lode anche alla prestazione di un Colosseum generoso che ha difeso con gli artigli il goal conquistato nel primo tempo.
Discorso ancora più che aperto, e rinviato al return match in programma a campi invertiti il 23 marzo. Il Formia crede in una nuova impresa come quella di Montespaccato, ma ora testa alla sfida di campionato contro l’Hermada per resettare e riprendere a galoppare forte.
Formia – Real Colosseum 0-1 (39′ Scerrati)
Formia: Maraolo, Formisano, Esposito (64′ Di Florio), Gagliardi, Imbriaco, D’Amora, Carfora, Foti, Accrachi, Marciano (57′ Di Stefano), Sellitti A disp: Fiorenza, La Vecchia, Scariati, Di Palma, Valerio
Real Colosseum: Ferronetti, Brasiello, Papili (60′ Bertarelli), Fioravanti, Scotto Di Clemente, De Luca, Scerrati (83′ Rocchi), Rubino, Pangrazi, Bufalini, Mariti (75′ Alcini) A disp: Graziani, Commentucci, Materazzi, Parini
Ammoniti: Gagliardi, Imbriaco, D’Amora, Foti (F), Ferronetti, Papili, Fioravanti, Scotto Di Clemente, Bufalini
Arbitro: Cherchi (Latina)
Assistenti: Caputo (Latina) – Martelluzzi (Frosinone)
Luca Masiello
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