AS ROMA NUOTO: ROMA NUOTO – CC ORTIGIA 12-17

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Niente da fare. Dopo il pareggio dell’andata a Siracusa, la Roma Nuoto non è riuscita a far sua la sfida del girone di ritorno contro i siracusani del Circolo Canottieri Ortigia, vincenti per 17 reti a 12. Partita combattuta fino al terzo tempo, con i giallorossi capaci di tenere testa agli avversari. Nel quarto periodo, invece, la Roma ha perso totalmente le redini del match, prestando il fianco agli ospiti e subendo un nettissimo parziale di 2-7.

La sfida si apre con due superiorità numeriche sprecate dalla Roma, ma anche l’Ortigia è in vena di regali e risponde fallendo due tiri. La prima rete è però a firma dei siciliani, che bissano subito dopo portandosi sul 2-0 sfruttando al meglio due controfughe. Arriva anche la terza rete dei siciliani, che volano sul +3. La Roma si sblocca con il gol messo a segno da Fabrizio Liolli (1-3), ma gli ospiti rispondono con un’altra marcatura che vale un nuovo +3. Daniele Lisi risolleva le sorti giallorosse segnando la rete del 2-4 a 19 secondi dalla fine del primo quarto.

Il secondo parziale è aperto da una parata di Gazzarini, su un uomo in più in favore dei siracusani. L’Ortigia spreca anche un’altra superiorità, e la Roma risponde con la prima rete personale del centroboa Spiezio (3-4). Nella stessa azione gli ospiti perdono il croato Bezic, espulso per tre falli. Arriva, però, la rete del 3-5 siciliano, su una superiorità numerica. La Roma non si perde d’animo e risponde con il gol che vale il -1, messo a segno da Gabriele Letizi, e quello del pareggio, firmato da Alessandro Faiella. L’Ortigia ritrova subito il vantaggio sfruttando una contestatissima superiorità conquistata su un fallo commesso da Daniele Lisi (il secondo nel match per il civitavecchiese). I siciliani non si fermano e ritrovano anche il +2, ma i giallorossi ottengono un’altra superiorità numerica ben sfruttata dal numero 8 Edoardo Martella (6-7).

Sono due occasioni per la Roma ad aprire il terzo quarto: un uomo in più mal gestito e un palo di Letizi. E’ Alessandro Faiella a sbloccare la situazione, mettendo a segno la rete del 7-7, ma i siciliani rispondono segnando due reti consecutive (7-9). Momento no della Roma, che subisce anche il terzo gol, a poco meno di quattro minuti da giocare. Ad accorciare nuovamente le distanze ci pensano Edoardo Martella (8-10) e Daniele De Vecchis (9-10). I giallorossi trovano anche il pareggio grazie a Faiella, alla terza realizzazione personale.

Tensione alle stelle in apertura dell’ultimo quarto, con la partita ancora totalmente aperta. L’Ortigia, però, si porta subito in vantaggio, rubando palla su un passaggio sbagliato di Andrea Esposito e ben sfruttando anche un tiro di rigore conquistato grazie al terzo e ultimo fallo commesso da Daniele Lisi, che lascia dunque il match (10-12). I siciliani non si fermano, e mettono a segno anche il terzo gol del parziale, approfittando dell’ennesima dubbia superiorità numerica. Piove sul bagnato per la Roma, che subisce anche la rete del +4 siciliano, su una disattenzione del portiere Gazzarini. E’ di Edoardo Martella, uno dei migliori in acqua oggi, la prima rete messa a segno dai padroni di casa nell’ultimo quarto (11-14), ma l’Ortigia risponde subito con il gol dell’11-15. Il match si chiude per 12-17 dopo altre due reti siciliane e una giallorossa, con Alessandro Faiella che firma la quarta realizzazione personale. Da segnalare l’ingresso in acqua, nell’ultimo minuto di gioco, del giovane Francesco De Michelis, fresco di convocazione al raduno nazionale giovanile.

“Da salvare oggi c’è la determinazione che abbiamo mostrato in acqua, anche se non è bastata per vincere” le prime parole del tecnico Fabbri. “Non è possibile, però, subire quattro gol in un minuto e mezzo di gioco. In attacco abbiamo costruito più di loro, ma loro sono stati bravi a sfruttare i nostri errori. Abbiamo comunque dimostrato di potercela giocare con tutti. Ora ci attende la trasferta a Palermo: daremo il massimo come sempre”.

“Usciamo da questo match con molti rimpianti” il commento di Edoardo Martella. “L’Ortigia è una squadra di altissimo livello, ma sia all’andata che al ritorno contro di noi non hanno espresso un buon gioco. Noi abbiamo avuto la possibilità di portare la partita dalla nostra parte, ma abbiamo commesso tanti errori e abbiamo concesso troppi gol in contropiede, regalando troppo. Quella di oggi è stata una reazione positiva alla brutta sconfitta di sabato scorso a Bologna, ma c’è ancora molto da lavorare, soprattutto in fase difensiva”.

“Oggi abbiamo visto lo stesso film di tutte le partite” ha poi dichiarato il direttore generale Giampaolo Grilli. “Siamo rimasti in partita fino al terzo quarto, poi abbiamo prestato il fianco agli avversari ed è finita com’è finita. Siamo una squadra neopromossa e dobbiamo giocare ogni sfida con il coltello tra i denti. Ora ci attende un trittico di partite durissime, contro le prime della classe Palermo, Catania e Civitavecchia. Poi arriveranno match più alla nostra portata e dovremo assolutamente farci trovare pronti”.

 

ROMA NUOTO – CC ORTIGIA 12-17

AS Roma Nuoto: Gazzarini, Fabrizio Liolli 1, Esposito, De Michelis, De Vecchis 1, Lisi 1, Fabio Liolli, Martella 3, Pappacena, Angelini, Spiezio 1, Letizi 1, Faiella 4. All. Fabbri.

CC Ortigia: Patricelli, Nicche 1, Abela, Polifemo, Di Luciano 6 (1 rig), Bezic, Muneroni 6, Calò, Rotondo 4, Paratore, Vinci, Martelli, Negro. All. Leone

Arbitri: Castagnola e Balzan (Malta)

Note. Parziali 2-4, 4-3, 4-3, 2-7. Usciti per limite di falli Bezic (O) nel secondo e Lisi (R) nel quarto tempo.

Superiorità numeriche: Roma 5/10 e Ortigia 5/9 + 1 rigore. Spettatori.

Classifica Girone Sud: Civitavecchia 36, Roma Vis Nova 34, , CC Ortigia 34, Anteria Telimar 27, President Bologna 25, Nuoto Catania 22, RN Salerno 17, RN Latina 15, Roma Nuoto 14, Muri Antichi 13, RN Cagliari 8, Anzio Nuoto 0.

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