A Cancello ed Arnone, nel casertano, due uomini di nazionalità tunisina sono stati arrestati dai Carabinieri al termine di un inseguimento culminato in un incidente stradale e in un incendio. Secondo quanto ricostruito dai militari della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe, nella notte i due soggetti – identificati in un 43enne e un 34enne, entrambi domiciliati a Giugliano in Campania e già noti alle forze dell’ordine – si sarebbero introdotti, insieme a un terzo complice in corso di identificazione, all’interno dell’azienda di vendita di prodotti floreali di Cancello ed Arnone. I malviventi, dopo aver forzato il cancello d’ingresso, hanno asportato un carico di fiori secchi del valore di circa 5.000 euro, fuggendo poi a bordo di un furgone Fiat Iveco privo di targa. Ad accorgersi del furto è stato lo stesso titolare dell’impresa, che non ha esitato a inseguire i ladri con un altro furgone di proprietà della ditta. L’inseguimento si è protratto per alcune centinaia di metri su via Diaz, fino a quando entrambi i veicoli sono usciti di strada in una zona rurale. A seguito dell’impatto, il mezzo dei malviventi ha preso fuoco, costringendo gli occupanti ad abbandonarlo rapidamente. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, i Vigili del Fuoco e il personale del 118, che hanno prestato i primi soccorsi e messo in sicurezza l’area. I due autori del furto sono stati bloccati dai militari dell’Arma nei pressi del furgone incendiato. I due tunisini arrestati in flagranza di reato per rapina impropria in concorso, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono ristretti presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

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