Castelforte: Disquisizione del Sindaco Giancarlo Cardillo riguardo polemiche e critiche sull’operato del governo

pubblicità

Replicare alle polemiche alimentate dai consiglieri di minoranza, cosi come replicare alle solite esternazioni di qualche gruppo politico che ha governato questo paese fino all’altro ieri e che, invece preferisce non capire le ragioni delle scelte che si fanno per il bene della collettività (strisce blu come in tutti i paesi del Golfo) o prestare attenzione ai soliti noti “leoni da tastiera” evidentemente asserviti ai vecchi poteri, appare sempre particolarmente difficile, ma risulta doveroso. Non certo perché mancano gli argomenti, ma poiché tali infondate critiche, che quotidianamente hanno come oggetto l’operato della maggioranza attuale, provengono da chi i problemi attuali li ha causati.
La quasi totalità dei consiglieri di minoranza ha governano il nostro paese senza soluzione di continuità, per più di un ventennio. Ciò è paradossale; ci aspetteremmo infatti, data l’esperienza e i ruoli di responsabilità che molti colleghi di minoranza hanno ricoperto, quanto meno qualche consiglio finalizzato a evitare di compiere gli stessi, gravissimi errori commessi da chi ci ha preceduto.

L’oggetto delle quotidiane e sterili critiche che riceviamo è rappresentato proprio da quella pluralità di problemi che quando ricoprivamo il ruolo di consiglieri di minoranza abbiamo diligentemente portato a conoscenza dell’opinione pubblica a mezzo di interrogazioni precise e puntuali. Sarebbe auspicabile da parte di ogni amministratore, una opportuna assunzione di responsabilità, cosa che purtroppo, alla luce del comportamento delle forze di minoranza, non avviene.
Con cadenza quasi quotidiana vengono presentati esposti alle Autorità giudiziarie aventi a oggetto quanto posto in essere da chi ci ha preceduto. La doverosa collaborazione che i dipendenti comunali devono prestare in favore degli organi inquirenti, nei quali abbiamo sempre riposto la massima fiducia, non fa che rallentare la macchina burocratica e amministrativa, limitando le risorse umane operanti in favore degli utenti. A ciò la minoranza non fa minimamente riferimento. Così come fino a oggi non ha ritenuto opportuno portare a conoscenza della cittadinanza l’esito dei contenziosi proposti nei decenni precedenti contro l’operato delle passate, deficitarie gestioni.

Tali lacune saranno colmate dalla attuale maggioranza che non lesinerà di indicare dettagliatamente i debiti che sono la naturale conseguenza della cattiva gestione che ha caratterizzato le precedenti esperienze amministrative. Debiti che avrebbero potuto essere evitati se solo chi oggi ci critica aspramente avesse amministrato con un minimo di impegno e raziocinio. Ognuno risponderà del suo operato come è giusto che sia.

Come sempre, continuiamo ad auspicare una fattiva collaborazione da parte della minoranza, con preghiera espressa di dimenticare l’esito dell’ultima consultazione elettorale che ha riconosciuto loro un ruolo diverso da quello che per venti anni hanno ricoperto, ma non per questo meno importante.

La differenza tra l’operato della minoranza attuale e quella dalla quale è stata preceduta sta proprio nel senso di responsabilità che manca totalmente agli attuali colleghi di minoranza che sembrano trarre giovamento dalle difficoltà nelle quali oggi si trova il paese, molte delle quali causate dalle passate gestioni, stando ai fatti quotidiani, sicuramente deficitarie

Sarebbe opportuno che oltre a criticare fossero anche un minimo propositivi, limitando quelle osservazioni dalle quali si evince in maniera cristallina i motivi per i quali hanno deciso di non riconfermare loro la già più volte, accordata fiducia.
Se ottenere la collaborazione di questa minoranza significa chiedere l impossibile , quanto meno auspichiamo che evitino di porre in essere atti pregiudizievoli per il comune alimentando ingiustificati e ingiustificabili sentimenti di rivalsa politica . Tali discutibili scelte potrebbero addirittura sfociare in consigli a cittadini su come e in quali termini rapportarsi con Pubblica Amministrazione.

Pubblicità