La cittadina di Castelforte è stata teatro di un’importante operazione di sicurezza a seguito del ritrovamento di un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale. L’ordigno è stato rinvenuto durante i lavori di ripristino della tubatura fognaria in via Pozzillo, commissionati dalla Provincia di Latina a una ditta incaricata. L’ordigno è venuto fuori in prossimità della curva dopo il Bar.

Per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire qualsiasi rischio, sono state adottate diverse misure straordinarie, che coinvolgono sia la sfera della mobilità che quella delle attività quotidiane. In particolare, il Comune ha disposto:
- Sospensione dell’attività didattica nelle scuole superiori “B. Tallini” e nelle scuole medie “A. Fusco”, almeno fino al termine delle operazioni di bonifica. Gli studenti non potranno frequentare le lezioni a causa della vicinanza del ritrovamento all’area scolastica.
- Blocco della circolazione veicolare e pedonale su via Pozzillo, con divieti che riguardano sia il transito degli automobilisti che dei pedoni. Le forze dell’ordine, in particolare la Polizia Locale, sono sul posto per monitorare la situazione e far rispettare le disposizioni. La segnaletica apposta in loco avverte i cittadini dei divieti in vigore.
- Sospensione delle attività commerciali, sia fisse che ambulanti, all’interno di un raggio di 50 metri dal sito del ritrovamento. L’area interessata è stata definita zona pericolosa, e il divieto di accesso è stato reso obbligatorio per evitare ogni tipo di rischio legato alla presenza dell’ordigno.
Le misure sono state adottate in collaborazione con il XXI Regimento Genio Guastatori, l’unità specializzata nell’intervento su ordigni bellici, che sta coordinando le operazioni di bonifica. Le autorità locali invitano la popolazione a seguire le istruzioni fornite e a mantenersi a distanza dalle zone interdette. La sicurezza è al centro delle preoccupazioni per la comunità di Castelforte, ma le operazioni proseguono senza sosta per risolvere rapidamente la situazione.

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