Fondi: Arcidiocesi,Convegno pastorale diocesano 2017

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Titolo: On the road: la Chiesa ascolta la strada Luogo: Sala Conferenze del MOF di Fondi

Data: 5, 6 e 8 giugno dalle ore 19.15 alle ore 21.15/21.30

 

Destinatari: membri dei Consigli pastorali parrocchiali; Membri delle aggregazioni laicali; Religiosi e religiose; battezzati impegnanti o non nelle comunità parrocchiali; uomini e donne di buona volontà.

 

 

Articolazione del Convegno

 

Lunedì 5 giugno

Ore 19.15​Accoglienza

Ore 19.30​Preghiera iniziale (a cura della Pastorale giovanile) e introduzione dell’Arcivescovo

Ore 19.50​Visione del corto “La bellezza della strada”

Ore 20.00​Intervento di don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera

​Domande e/o condivisioni dell’Assemblea​

Ore 21.00​Conclusioni

 

 

Martedì 6 giugno

Ore 19.15​Preghiera iniziale (a cura della Pastorale giovanile)

Ore 19.30​Tavola rotonda moderata dalla Giornalista Simona Gionta

​La Tavola rotonda vuole offrire ai partecipanti una lettura del territorio con le sue potenzialità, i suoi segni di speranza e con le sue ombre e fragilità. Da questo confronto dovrebbero emergere anche le richieste che la “strada” rivolge alla comunità ecclesiale che in essa abita e su essa cammina.

​Intervengono:​Giudice Rossana Brancaccio (Corte di Appello di Napoli)

​Prof.ssa Lidia Cardi (dirigente I.C. Itri)

​Don Alfredo Micalusi (Direttore Caritas)

​Angela Carnevale (Assistente Sociale)

​Carlo Tommasino (Co-Direttore Ufficio pastorale familiare)

 

Ore 21.00​Conclusioni

 

Giovedì 8 giugno

Ore 19.15​Preghiera iniziale (a cura della Pastorale giovanile)

Ore 19.30​Introduzione ai laboratori (a cura del Vicario per la Pastorale)

I laboratori vogliono offrire ai partecipanti, primi fra tutti ai membri dei Consigli pastorali parrocchiali, delle piste di ascolto e di impegno che la Comunità cristiana è chiamata a costruire nel suo dialogo con la “strada”. Come afferma Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium “la parrocchia non è una struttura caduca; proprio perché ha una grande plasticità, può assumere forme molto diverse che richiedono la docilità e la creatività missionaria del pastore e della comunità. Sebbene certamente non sia l’unica istituzione evangelizzatrice, se è capace di riformarsi e adattarsi costantemente, continuerà ad essere «la Chiesa stessa che vive in mezzo alle case dei suoi figli e delle sue figlie». Questo suppone che realmente stia in contatto con le famiglie e con la vita del popolo e non diventi una struttura prolissa separata dalla gente o un gruppo di eletti che guardano a se stessi. La parrocchia è presenza ecclesiale nel territorio, ambito dell’ascolto della Parola, della crescita della vita cristiana, del dialogo, dell’annuncio, della carità generosa, dell’adorazione e della celebrazione”.

Ambiti dei laboratori:

1. Educare la vita: l’alleanza tra Chiesa e Scuola;

2. Decifrare la bellezza: il dialogo tra Vangelo e Cultura;

3. Edificare il creato: l’attenzione al mondo del lavoro;

4. Servire l’amore: la Chiesa famiglia per le famiglie;

5. Abitare le frontiere: la cura della fragilità e del disagio;

6. Costruire la cittadinanza: l’impegno socio-politico;

7. Dare voce alla speranza: il volto giovane della Chiesa;

8. Trasfigurare la vita: la cura dell’interiorità.

 

Ore 21.15​Conclusioni dell’Arcivescovo e atto di affidamento a “Maria, donna in cammino” (cfr. don Tonino Bello)

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