Formia Calcio il tormentone continua. Nessuna acqusizione per il momento

pubblicità

SPORT: Nuovo colpo di scena nella questione Formia Calcio, che sta assumendo sempre più i contorni del giallo d’autore.

Solo qualche giorno fa sembrava cosa fatta l’ingresso nel direttivo di Giuliano Anelli, in qualità di osservatore, accompagnato da un commercialista di sua fiducia, ingresso che avrebbe fatto da prologo al possibile acquisto della società da parte della famiglia Anelli, dopo che la trattativa sull’acquisizione era saltata.

Oggi, come un fulmine a ciel sereno, arriva un comunicato stampa ufficiale, in cui si legge che il direttivo ha dato mandato al Presidente Rossini di vendere la società; contestualmente i membri del direttivo hanno consegnato le proprie dimissioni.

Una decisione, quella del direttivo che di fatto sfiducia il Presidente Rossini, che ora si ritrova da solo in una situazione non certo facile da risolvere.

Il direttivo, si legge ancora, non vede di buon grado la presenza di Giuliano Anelli, visto come un controllore e non come una possibile futura risorsa per risollevare le sorti della squadra, che per tre anni ha fatto molto, anche se con una crisi economica che ha continuato a colpire la squadra anche se non in maniera continuativa.

La proposta del direttivo è stata girata dal presidente Rossini alla famiglia Anelli, che ha chiarito la propria posizione, gli Anelli sono disponibili a far entrare nel direttivo un loro rappresentate, individuato nella figura di Giuliano Anelli come osservatore, tuttavia se l’ingresso fosse visto come la volontà di imporre un controllore o come ostile, lo stesso Anelli farebbe un passo indietro.

La sua presenza nel direttivo vuole essere di supporto alla società per poter consolidare il rapporto con le istituzioni e con gli investitori e non come una figura ostile o come un controllore.

Chiusa, invece, definitivamente l’ipotesi acquisizione in tempi brevi, la stessa, chiariscono da quartier generale della famiglia Anelli, non è sul tavolo ed i tempi non sono maturi, inoltre il campionato è alle porte e bisogna pensare alle cose concrete, conclude Giuliano Anelli contatatto telefonicamente.

di Enico Duratorre

Pubblicità