Formia: CHI E’ DEPUTATO ALLA MANUTENZIONE?

Numero verde? E a cosa serve quando una società che si definisce civile “funziona” solamente ad orologeria forzata e secondo convenienza in base agli introiti elargiti? Chiamatela a fare nuovi lavori extra contratto, o per (come al solito) emergenze sopravvenute, è sempre disponibile e spesso diligente sulla tempistica, super pagata, l’esatto contrario dei lavori contrattuali; chi sa perché!

Sono anni che noi della I.C.C. (Cultur@l Club Italia) denunciamo pubblicamente tali intemperanze; senza una risposta esaustiva per i cittadini.  Va da se, che noi come semplici utenti, ci siamo posti dei punti di domanda:

A)     Vorremmo sapere quali mansioni contrattuali ha di preciso questa Società.

B)     Se esiste un capitolato che regola tale contratto.

C)     Se ci sono penali in caso di inadempienza da parte di costei;

D)    gli organi preposti, i funzionari  comunali deputati alle verifiche e segnalazioni  cosa fanno? Non vogliamo credere che sono “complici”,  o di parte;  ma una cosa è certa, questa azienda che dovrebbe effettuare i controlli quotidiani  per i quali percepisce dei lauti canoni, interviene (e non sempre) solo su segnalazione e non preventivamente sugli impianti come dovrebbe.

Ci rivolgiamo ai nostri consiglieri di coalizione (gli unici a fare la mera opposizione) affinché intervengano ufficialmente con una interrogazione pubblica, in modo che ci siano dei chiarimenti definitivi con la nuova amministrazione e che  ponga fine a questo perpetuare di disagi a 360° per l’utenza,  disagi ai residenti in modo particolare alle periferie e all’immagine turistica (questa parola sconosciuta) che si vorrebbe dare al paese Formia.

Per concludere,  la I.C.C.  non elenca tutte le anomalie presenti sul territorio, visto che sono talmente tante e sotto gli  occhi di tutti, ma, a  tal proposito invita  il nuovo controllore politico appena insediato ad essere più vigile e meno omertoso; ciò scaturisce dal fatto che appena insediato, ha  ritenuto opportuno dare alla medesima società un altro compenso: la gestione di un call- center per le chiamate di emergenza che la stessa non esercita  (gestione del numero verde);  ma, nonostante la nostra dichiarazione di rinuncia a fare comunicati in questo scorcio di legislatura,  una particolare segnalazione comunque va fatta: quel semaforo pedonale (pericolosissimo) posto in prossimità della rotonda sita in largo   “Caduti di Nassiriya” è sempre scassato!!! o mal funzionante, come pure quasi tutti i regolatori di traffico e pedonali presenti sul territorio; per non parlare degli impianti di illuminazione: gran parte di loro sono spesso fonte di pericolo costante per le lanterne sospese e mal riposte (sorrette solo con i fili). L’amministrazione  comunale sembra che si stia  comportando  come i vecchi  “Cesari” romani che per far divertire la plebe  la radunava nel Colosseo; nell’epoca moderna, si elargiscono contributi alle associazioni  e amici compiacenti (per accrescere il potere di acquisto e simpatie) per le iniziative territoriali, distogliendo di fatto i cittadini dai reali problemi quotidiani.

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