FORMIA: Tre grandi concerti nella settimana di Ferragosto

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Settimana di Ferragosto all’insegna della grandissima musica a Formia. Da Peppe Barra, al jazz di Enrico Pieranunzi e Massimo Bianchi, alla voce calda di Lina Sastri.

14 AGOSTO: CONCERTO DI PEPPE BARRA, PARCO DE CURTIS, ORE 21 (ingresso libero)

Artista istrionico e poliedrico, Barra è uno dei maestri indiscussi della musica etnica italiana. Moderno Pulcinella, attore e musicista, ha lavorato negli anni ’70 con la Nuova Compagnia di Canto popolare. Con la duttilità della maschera e l’intensità della voce, sa unire cultura alta e tradizione popolare, vita e morte, amore e struggimento in una sintesi di straordinario impatto emotivo. Un viaggio tra le passioni vissuto con l’immaginifico realismo del dialetto e il suono della tradizione. Chitarra, mandolino, pianoforte, basso e percussioni accompagnano il canto in un gioco continuo di strappi e tenute, ritmo e melodia. Canzoni, tammurriate, liriche teatrali e poesia: un affrescosonoro nel quale il passato convive con i ritmi moderni del Mediterraneo. Conoscitore e attento ricercatore di tradizioni popolari, Barra contamina i generi musicali amalgamandoli in una miscela efficace e originale. Il suo repertorio spazia dai pezzi classici a brani suoi o, di autori a lui vicini, sempre in dialetto. Uno spettacolo da non perdere nell’incantevole scenario del parco di Gianola intitolato alla memoria del grande Totò.

16 AGOSTO: CONCERTO DI ENRICO PIERANUNZI E MASSIMO BIANCHI, Corte Comunale, ore 21 (ingresso: 6 euro)

“Improduo: comporre, interpretare, improvvisare”, a cura dell’associazione “Maestro Raro”, in collaborazione con Jazz Flirt. Per gli amanti del jazz ma non solo, il concerto dei due pianisti è un appuntamento da non perdere. Pianista, compositore, arrangiatore, Pieranunzi è da molti anni tra i protagonisti più noti e celebrati della scena jazz internazionale. Ha registrato più di 70 cd a suo nome, spaziando dal piano solo al trio, dal duo al quinquetto e collaborando, in studio o live, con musicisti del calibro di Chet Baker, Lee Konitz, Paul Motian, Charlie Haden, Chris Potter, Marc Johnson e Joey Baron. E’ stato tre volte musicista italiano nel “Top Jazz” indetto ogni anno dalla rivista “Musica Jazz” (1989, 2003, 2008) e miglior musicisa europeo nel 1997 (Django d’Or). Ha suonato sui palcoscenici di tutto il mondo, esibendosi nei più importanti festival internazionali, da Montreal a Copenaghen, da Berlino e Madrid, a Tokyo, Rio de Janeiro, Pechino. Alcuni dei suoi brani sono ormai veri e propri standard suonati e incisi da musicisti di tutto il mondo (“Night bird”“Don’t forget the poet”“Fellini’s waltz”).  Si esibirà con Massimo Giuseppe Bianchi, già allievo del maestro Bruno Canino. Ospite come pianista di numerose istituzioni musicali e festival di prestigio, nel 2011 Bianchi ha preso parte alla prestigiosa “Maratona Liszt” presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma eseguendo opere del compositore ungherese. Ha realizzato l’incisione integrale in due CD dell’opera pianistica di Giorgio Federico Ghedini uscita nel 2011 per l’etichetta Naxos.

18 AGOSTO: CONCERTO DI LINA SASTRI, Parco De Curtis, ore 21 (ingresso 10 euro) – prevendita: Pro Loco Formia – Caffè Bitti – Bar La Perla – Bar Tirreno – Bar Trieste – Ristorante pizzeria Mare Chiaro S. Janni – info: 0771-7781 centralino Comune

Una voce, un corpo, un’attrice straordinaria, una cantante che non si dimentica. Lina Sastri è teatro, cinema, televisione, musica. Ma anche Napoli, tradizione, radici. La sua voce è sanguigna come lo sguardo da donna del sud. Si avvicinò al teatro poco più che adolescente. E il legame non si è mai spezzato, intrecciandosi alla musica, melodia e canzone napoletana. La voce calda e roca ha interpretato i brani classici della tradizione con intensità e poesia. Tante le collaborazioni, un ruolo di primo piano nella canzone, così come nel teatro e nel cinema. Da Eduardo De Filippo ai concerti in giro per l’Europa, ai David Di Donatello. Il debutto sul palcoscenico risale al 1976 con “Masaniello” di Armando Pugliese. Negli stessi anni, diventa una delle muse di Eduardo e con lui lavora alla versione televisiva di “Na Santarella”, del 1975. Con De Filippo recita anche in “Gli esami non finiscono mai” e “Mettiti al passo”. In teatro lavora anche con Peppino De Filippo, Roberto De Simone, Franco Branciaroli. Nel 1983, prima donna in Italia, vince il Premio Curcio per l’interpretazione della figliastria in “Sei personaggi in cerca d’autore” di Pirandello. Il successo cinematografico arriva con “Ecce Bombo” di Nanni Moretti e “Mi manda Picone” di Nanni Loy. A ottobre 2010 ha debuttato con lo spettacolo musicale “Per la strada” che ha ideato, scritto e diretto, una sorta di monologo teatrale in musica. Ed è la musica protagonista. Appuntamento domenica sera al Parco De Curtis. 

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