Lancio anche in provincia di Latina delle quattro iniziative popolari avviate dal partito sull’intero territorio nazionale e programmazione della linea e della strategia politica in vista delle prossime elezioni provinciali.
Sono stati questi i due temi oggetti della riunione della costituente provinciale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, che si è svolta martedì sera a Latina allargata anche a tutti gli amministratori pontini aderenti al partito.
E’ stato il coordinatore provinciale del partito, Nicola Calandrini, ad illustrare i dettagli della iniziative in programma. Nei prossimi giorni in tutti i comuni della provincia di Latina partirà la raccolta firme di Fratelli di Italia – Alleanza Nazionale in merito alle due petizioni riguardanti il rientro dei due marò italiani detenuti in India e le primarie di coalizione del centrodestra. In particolare, le due petizioni riguardano il ritiro dei contingenti all’estero se non verrà risolta positivamente la questione dei Marò prigionieri in India e riproporre le primarie a tutti i livelli per la selezione dei candidati, come condizione fondamentale per rifondare il centrodestra attraverso la partecipazione del popolo, che sceglierà i propri candidati. Le altre due petizioni di cui si sta facendo promotore il partito riguardano le proposte di legge sullo “scarica tutto”, in cui ogni spesa potrà essere detraibile o deducibile dalla dichiarazione dei redditi, e contro le adozioni di bambini da parte di coppie dello stesso sesso.
Lo “scarica tutto” vuole semplificare il sistema a vantaggio dei cittadini arrivando a diminuire complessivamente la pressione fiscale su chi produce, in primo luogo combattendo in modo finalmente efficace l’evasione fiscale. Secondo la proposta di Fratelli d’Italia, ogni cittadino deve avere la possibilità di dedurre dalla dichiarazione dei redditi buona parte delle spese sostenute, per introdurre in maniera sistematica quel contrasto di interessi che appare lo strumento più efficace per combattere l’evasione fiscale.
La seconda petizione invece è quella della tutela della famiglia consentendo l’adozione esclusivamente a coppie di sesso diverso.
La seconda parte della riunione è stata dedicata alla programmazione in vista delle prossime elezioni per il rinnovo dell’amministrazione provinciale. Come noto, la riforma delle Province prevede non più l’elezione diretta del presidente e dei consiglieri ma elezioni di secondo grado, effettuate dai sindaci e consiglieri comunali.
Sono stati analizzati il metodo di elezione e di candidature, così come sono stati disegnati i vari percorsi che il partito compirà nelle prossime settimane per arrivare a definire le alleanze a livello locale e la presentazione delle liste per la Provincia.
E’ stato infine ribadito che Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale intende radicarsi ancor più su tutto il territorio provinciale, confermandosi un importante punto di riferimento per il centrodestra locale e come partito inclusivo e attento a tutte le istanze del territorio.
