Gaeta: Parlano gli Ufficiali della nave “Bassi”, ex-alunni dell’IISS “G. Caboto”, L’Orgoglio della Dirigente Valente

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“Coraggio, sacrificio, spirito di avventura e di adattamento, questi sono i bagagli da portare in Antartide, un mondo a sé” 

Parlano gli Ufficiali della nave “Bassi”, ex-alunni dell’IISS “G. Caboto”

Dirigente Maria Rosa Valente: “non appena sbarcheranno gli faremo incontrare gli alunni e raccontare dal vivo l’entusiasmante esperienza”

GAETA – “Ho appreso con immenso orgoglio che due ufficiali dell’equipaggio a bordo della nave rompighiaccio ‘Laura Bassi’ giunta in Antartide sono stati due alunni della grande tradizione dell’Istituto ‘Giovanni Caboto’ di Gaeta. I giovani ufficiali stanno segnando un strepitoso traguardo per la loro carriera – che gli auguro lunga e foriera di soddisfazioni – ma stanno anche portanto lontano il buon nome della scuola”. Queste sono le parole d’orgoglio della Dirigente scolastica dell’IISS “G.Caboto”, prof.ssa Maria Rosa Valente, che incornicia così la notizia circolta già in questi giorni della presenza dei suoi studenti sulla nave che sta segnando un primato di navigazione.

“Felice Luongo, secondo ufficiale di coperta, e Francesco Bellettini, secondo ufficiale di macchine, con la loro esperienza professionale sono la conferma dell’ottima preparazione che fornisce l’Istituto, non solo in quanto a conoscenze e competenze, ma anche rispetto alla capacità di costruire la capacità relazionale e sociale, alla prontezza in grado di far affrontare situazioni estreme”.

E sono proprio Felice Luongo e Francesco Bellettini a commentare questo nuovo viaggio: “coraggio, sacrificio, spirito di avventura e di adattamento, questi sono i bagagli da portare in Antartide, un mondo a sé, una terra desolata ma ricca di fascino, con temperature rigide e paesaggi mozzafiato. Il primo impatto con il ghiaccio è stato l’inizio del ‘folle volo’, l’apertura di un varco verso una realtà ignota ma accogliente, che attende solo di essere esplorata. Da quel momento, le emozioni a bordo sono contrastanti, si va dal brivido del pericolo ad un senso di grande libertà”.

Ed aggiungono: “La navigazione nei ghiacci si concretizza quando entrano in gioco la calma, l’attenzione, la concentrazione, la cautela e lo spirito di collaborazione. Tutti questi fattori uniti alla costante supervisione e alla pluridecennale esperienza del comandante Franco Sedmak sono state la chiave del successo: l’arrivo nel punto più a Sud nel mare di Ross. Tale record è stato un’occasione di una grande festa in nome dell’unione e della sinergia di un intero equipaggio che è stato capace di compiere ciò per cui l’uomo esiste: andare oltre il limite”.

“Non appena i due ufficiali sbarcheranno saranno invitati nell’Aula Magna del nostro Istituto, unitamente al terzo ufficiale – diplomatosi all’ITS Fondazione Caboto – per incontrare gli alunni e raccontare dal vivol’entusiasmante esperienza vissuta in Antartide, contestualmente alla consegna di un attestato di encomio”- promette la Dirigente Maria Rosa Valente, pensando allo sbarco dei due Ufficiali “targati Caboto”. 

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