GIORNO DELLA MEMORIA: CERIMONIA A LATINA

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Angelo D'Urso, Adio Pocaterra e Sisto Gasparotto
Angelo D’Urso, Adio Pocaterra e Sisto Gasparotto
Si è svolta il 27 gennaio al teatro Cafaro a Latina la cerimonia commemorativa del Giorno della Memoria, organizzata dalla Prefettura in collaborazione con Provincia, Comune di Latina, Polizia, Vigili del fuoco, Istituti scolastici e Associazioni di volontariato. La manifestazione, cui hanno partecipato le Autorità militari e civili della Provincia di Latina, si è aperta con l’intervento istituzionale del Prefetto Pierluigi Faloni, che ha voluto ricordare con un minuto di silenzio le vittime della deportazione nei lager, ma anche le vittime del terrorismo e della criminalità in genere. A seguire gli interventi del sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi e del vice Presidente della Provincia di Latina, Giovanni Bernasconi, mentre la Presidente Eleonora Della Penna si trovava ad Auschwitz con gli studenti pontini per partecipare alle cerimonie commemorative del 70esimo della liberazione del campo di sterminio. Moderatore della manifestazione Vittorio Buongiorno, capo redattore de “Il Messaggero” di Latina che ha introdotto la collega giornalista Claudia Terracina, d’origine ebrea. La Terracina è intervenuta con un toccante racconto sulla Shoah, intriso di drammatici ricordi familiari. Molti della sua famiglia furono deportati e morirono nei campi nazisti durante la seconda guerra mondiale, nel criminoso piano che voleva portare al genocidio totale della popolazione ebraica. “La Shoah è stato uno sterminio di Stato, non del popolo” ha detto la giornalista, rilevando che molte persone hanno aiutato gli ebrei durante la persecuzione razziale e che la Provincia di Latina ha avuto un ruolo importante, poiché fu proprio dal porto di Gaeta che partirono le prime navi d’ebrei che fuggivano verso Israele. E’ stato proiettato il filmato “SCHEGGE DI MEMORIA” realizzato dall’Associazione “Un ricordo per la Pace” nel quale sono state inserite le testimonianze di alcuni tra gli insigniti dell’onorificenza: Angelo D’Urso di Formia, Sisto Gasparotto di Cisterna e Adio Pocaterra di Borgo San Michele. Nel documentario anche le struggenti pagine del diario di prigionia di Ernesto Bonacini, padre di Elisa Bonacini presidente dell’Associazione “Un ricordo per la Pace”, scritto durante l’internamento nel campo di concentramento IV B di Zeithaini in Germania. Il video dell’Associazione “Un ricordo per la pace” è stato realizzato in collaborazione con la Prefettura di Latina e l’Istituto di Istruzione Superiore “Rosselli” di Aprilia: Virginia Clocchiatti del II B C.M.B e Valerio D’Aiello del IV B S.I.A. hanno recitato alcuni pezzi espressivi sulla Shoah, mentre la parte grafica del progetto è stata curata dal prof. Roberto Creo. L’ultima parte della manifestazione ha visto il momento solenne della consegna delle medaglie d’onore: il Prefetto Pierluigi Faloni ha consegnato nove medaglie d’onore ai cittadini della Provincia di Latina ed ai loro eredi che, dopo l’armistizio del’8 settembre 1943, furono deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra della Germania. In rappresentanza del Comune di Cisterna di Latina, dove risiede Gasparotto, ha partecipato alla cerimonia la nipote, il consigliere comunale Michela Ruzzini. Gli insigniti che hanno ritirato la medaglia sono stati invitati dal Prefetto a raccontare quanto vissuto sulla propria pelle nei campi di concentramento. Nelle parole degli eredi piene di commozione i ricordi dei propri cari e del lavoro coatto e dei soprusi da essi subiti nei lager. La manifestazione ha visto la partecipazione attiva degli studenti di Latina che hanno seguito con attenzione la cerimonia, inviando alcune riflessioni attraverso messaggi sms che sono stati proiettati sullo schermo predisposto sul palco.
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