Il Comune di Formia presenta la richiesta di ammissione all’associazione “Destinazione Lazio Meridionale D.M.O.”

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Il Comune di Formia ha presentato la domanda di adesione all’associazione Destinazione Lazio Meridionale D.M.O. (Destination Management Organization), che nasce dalla consapevolezza di mettere a sistema le risorse naturali, culturali e paesaggistiche, unendo le capacità produttive e progettuali delle comunità locali, le competenze dei soggetti economici, politici e delle amministrazioni, con quelle degli attori dell’innovazione tecnologica e dei servizi turistici. Un impegno concreto da parte dell’amministrazione comunale per intraprendere il percorso atto a sviluppare e ad arricchire il territorio in modo sostenibile e accessibile nel settore turistico.

Grazie all’opportunità offerta dalla Regione Lazio, i partner di questo progetto, che hanno deciso di rendere il sud della provincia di Latina e della provincia di Frosinone un unicum turistico-territoriale, integrando le grandi risorse turistiche e gli operatori di settore, hanno dato vita ad una vera e propria DMO, caratterizzata da una forte spinta all’innovazione. Il primo passo è dare il via non solo ad un progetto, ma ad una vera visione di sviluppo turistico e territoriale di medio lungo periodo e da parte della neo associazione è prevista la creazione di una struttura tecnico-organizzativa che possibilmente continui l’attività anche dopo il termine dello stesso periodo, utilizzando nel modo migliore gli investimenti realizzati.

L’associazione attualmente è costituita dal Parco Regionale Monti Aurunci (capofila), dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, dal Parco Regionale Riviera di Ulisse e dai Comuni di Cassino, Gaeta, Minturno, Spigno Saturnia, Itri, Castelforte, Santi Cosma e Damiano.

“DLM” fu premiato ad agosto 2021 nell’ambito del bando regionale “Attuazione di interventi a sostegno delle destinazioni turistiche del Lazio”, che aveva visto primeggiare la proposta del Parco Naturale dei Monti Aurunci. All’Ente è stato riconosciuto il merito di aver saputo includere nel progetto un territorio vasto tra le province di Latina e Frosinone: il progetto presentato ha ricevuto un finanziamento di 250.000 euro e conta su un cofinanziamento da parte dei partner di circa 60.000 euro, ma è chiaro che l’associazione opererà per intercettare altri contributi, primi fra tutti i PNRR, o ulteriori preziose opportunità di crescita strutturale.

L’amministrazione comunale di Formia, che tiene maggiormente a rilanciare il comparto turistico che sta vivendo un difficile periodo storico, ha tutta l’intenzione e la capacità di valorizzare il settore, come sottolinea il sindaco Gianluca Taddeo: “Il nostro obiettivo è quello di favorire lo sviluppo del turismo, che crediamo sia il volano per il nostro territorio che ha urgente necessità di intensificare gli sforzi e rialzarsi attraverso un’intensa attività di promozione e valorizzazione delle  bellezze storiche, culturali, paesaggistiche. La richiesta di adesione al DMO è la strada giusta da percorrere in maniera collettiva perché la crescita del territorio non può prescindere dall’attenzione che le istituzioni, in primo luogo gli enti locali, riservano ad esso”.

Dello stesso avviso è l’assessore al Turismo Giovanni Valerio, che ha sposato subito la linea della valorizzazione e tutela del paesaggio e dei beni culturali. “Ragionare in modo condiviso e univoco – spiega – è la nostra mission e la richiesta di entrare a far parte dell’associazione è l’occasione migliore per lavorare in sinergia e raggiungere risultati importanti in termini di innovazione turistica, aumento dei flussi e soprattutto di destagionalizzazione. Insomma, porre le basi per un rafforzamento del nuovo distretto, portando ad uno sviluppo di tutta l’area del Lazio Meridionale”.

La struttura si occuperà di gestire tutte le attività previste dal bando e dei relativi fornitori di servizi. Fungerà da soggetto di coordinamento anche di tutti gli stakeholders pubblici e privati partecipanti e avrà il compito di accompagnare la progettualità verso una strutturazione dell’organizzazione per gestire il brand territoriale, le piattaforme di accoglienza e promo-commercializzazione turistica. Diverse saranno le figure professionali che andranno a costituire lo staff tecnico-operativo: dal Destination manager al Project Manager, al Marketing Manager e la costituzione di una cabina di regia che funga da coordinamento tra la DMO, la struttura tecnico-operativa e gli stakeholder territoriali di riferimento: amministrazioni locali per i servizi ai cittadini, Enti Parco, associazioni di categoria, reti d’impresa presenti o da costituire.

Il territorio parte dal Golfo di Gaeta e si muove lungo la direttrice della Linea Gustav, attraversando i Monti Aurunci, per arrivare sino al comune di Cassino. E’ un area geografica di grande rilevanza turistica in quanto è in grado di offrire una pluralità di attività e servizi che pochi altri territori possiedono. Tanti sono i punti di forza: dalla possibilità di disporre di prodotti turistici (mare, cultura, enogastronomia, siti ambientali di pregio); buona accessibilità a tutto il territorio ed equilibrio tra flussi turistici negli esercizi alberghieri ed extralberghieri; alta spesa media turistica pro-capite della componente straniera; positivi tassi di sviluppo delle imprese dei comparti dell’ospitalità e dell’organizzazione ed intermediazione dei viaggi.

“Formia ha potenzialità elevate grazie alla sua invidiabile posizione geografica a metà tra Roma e Napoli, all’aspetto climatico che la rende una città godibile e visitabile per tutto il periodo dell’anno – conclude il sindaco Gianluca Taddeo – Abbiamo tanti luoghi storici che possono essere valorizzati e arricchiti, senza dimenticare la presenza dei borghi collinari come per esempio quello di Maranola, che con i suoi vicoli incantati, il presepe vivente e la straordinaria tradizione della musica popolare con artisti di livello nazionale, può rappresentare un motivo in più per esaltare la nostra splendida area”. 

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