ITRI: De Santis scrive al Sindaco

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Il Consigliere di minoranza Giuseppe De Santis, questa volta, prende carta e penna e scrive al Sig. Sindaco del Comune di Itri una nota ufficiale con l’invito a prendere le dovute iniziative ed attivarsi per la richiesta di contributi relativi al PNRR riferite ad opere pubbliche e più precisamente alla messa in sicurezza degli edifici e del territorio
Nella nota, De Santis, sottolinea che il comune è stato inadempiente nonostante avrebbe avuto tutte le prerogative e la precedenza proprio a seguito degli eventi verificatisi il 3 e 4 novembre 2021, eventi che hanno richiesto la dichiarazione dello stato di calamità per le zone, Campiglioni, Valle Colella e Giovenco, di cui ancora oggi non si riesce a comprendere l’iter adottato e a che punto e’ giunto lo stesso.

De Santis, nella nota inviata al Sindaco Agresti sottolinea che Il Ministero dell’Interno dipartimento Finanza Locale, ha pubblicato il comunicato numero 4 del 26 Luglio 2022 nel quale si invitano i comuni a presentare le domande di contributi per l’annualità 2023 entro e non oltre le ore 23:59 del 15 settembre 2022 a pena di decadenza. Pertanto invita il Sindaco ad attivarsi, considerato che i tempi sono stretti, e che non sia giusto che la comunità itrana ed i cittadini danneggiati dagli eventi del 3 e 4 novembre 2021 debbano non riuscire a vedere risolte, seppur in parte il loro disagio.

“Naturalmente – specifica De Santis nella nota inviata al Sindaco – la richiesta e fino ad un massimo di 2.500.000 euro può essere presentata se non sono state realizzate opere, non interamente finanziate da altri soggetti, secondo il seguente ordine di priorità : 1) Messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; 2) Messa in sicurezza strade, ponti e viadotti; 3) Messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà.”

De Santis conclude la nota con un augurio “Mi auguro che Lei si stia attivando per la nomina di tecnici di comprovata esperienza, così come abbiamo a più riprese rimarcato nel Consiglio Comunale, che dovranno attestare le condizioni di rischio anche sulla base dei dati Ispra per la riduzione del rischio e l’aumento della resilienza del territorio. Sono convinto che saprà considerare questa mia richiesta di iniziativa, tenuto conto che non possiamo e non dobbiamo perdere questa opportunità. Lascio a Lei ogni forma di considerazione o iniziativa in merito a quanto da me evidenziato.”

Di seguito la lettera protocollata

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