Itri e Gaeta retrocedono in promozione

pubblicità

SPORT: Play out amari per le squadre del Golfo di Gaeta, Gaeta e Itri sconfitte rispettivamente ad 1 – 0 ad Arce e 4 – 1 a Morolo, retrocedono in promozione.

La squadra Itrana dopo un inizio stentato, sembrava aver trovato il ritmo giusto che l’ha portata a giocare la finale di Coppa Italia, ma proprio dalla gara del Francioni è iniziata la caduta.

Oggi con il senno di poi, la sconfitta in finale contro l’Unipomezia, forse, era un campanello di allarme, il canto del cigno di una squadra che, probabilmente, si è giunta psicologicamente svuotata al momento più importatnte della stagione.

Tuttavia il campionato diceva ancora che l’Itri era fuori dalla lotta retrocessione, ma la squadra di Palladino ha iniziato a perdere punti pesanti, soprattutto nelle gare interne contro le rivali dirette.

Adesso la società Itrana, dovrà fare una valutazione, ma farla a mente fredda, perchè la sconfitta brucia e tanto, come si capisce leggendo le parole del Presidente Ialongo, uomo di sport dal carattere passionale, che nella sua squadra ha investito tanto e che più volte ha alzato la voce contro i suoi ragazzi, che forse hanno sottovalutato l’importanza della maglia indossata.

La società dovrà adesso ripartire da quello di buono che è stato fatto in questi anni, dalla promozione sfiorata in serie D, alla finale di Coppa Italia; vanno recuperati alcuni giocatori fondamentali assolutamente irriconoscibili, e soprattutto va ricreata la mentalità vincente per ritornare immediatamente nella massima serie regionale.

Discorso diverso per il Gaeta calcio, che arriva alla retrocessione dopo averla sfiorata più volte negli anni scorsi; i biancorossi da qualche anno a questa parte partono con grandi obiettivi e poi a fine novembre cambiano pelle come i serpenti e come successo lo scorso anno e nuovamente in questo campionato, sono cotretti a giocare i play out, giocandosi un’intera stagione in 90 minuti.

Anche per i biancorossi è tempo di valutazioni che possano far gettare le basi necessarie per far ritornare la squadra nella massima serie regionale, come una piazza importante come Gaeta merita.

di Enrico Duratorre

Pubblicità