Da Isaia (VI sec. a.C.) … “Alla fine dei giorni, il monte del tempio del Signore sarà eretto sulla cima dei monti e sarà più alto dei colli; ad esso affluiranno tutte le genti. Verranno molti popoli e diranno: “Venite, saliamo sul monte del Signore, al tempio del Dio di Giacobbe, perché ci indichi le sue vie e possiamo camminare per i suoi sentieri”.
Il Venerdì Santo di Pulcherini è alla sua 47° edizione. Ci avviciniamo così alla “50°” Edizione a grandi passi; e sembra “ieri” la “prima” a noi che eravamo lì. Che tutto passi non è certamente una novità. Ma un evento indubbiamente nuovo è la sostituzione di alcune scene, di parte dei commenti, e il passaggio dalla staffetta in alcuni ruoli importanti: Zera, il soldato del sinedrio, Satana e …una nuova figura del Gesù, dove possiamo ben dire che è da padre a figlio, che da Alberto Ticconi passa ad Attilio Ticconi. “ FIGLIO D’ARTE”.
Alcuni cambiamenti ci sono stati anno per anno, ma a piccoli passi e un poco alla volta, quest’anno invece sono diversi e conclusivi del passaggio generazionale ai neo ventenni.
Inoltre, se lo scorso anno vi è stata grande affluenza di pubblico per quest’anno vogliamo prevede ancora di più dato che siamo già ad aprile inoltrato.
Quindi, ci auguriamo che ancora una volta, centinaia e centinaia di persone giungeranno da tante parti del territorio e anche da altre regioni a Pulcherini.
Per tale occasione l’Associazione Paese Mio, e la comunità parrocchiale compiranno ancora il “miracolo”, tuttavia, ciò non ci impedisce di sperare ancora nella sensibilità responsabile di amministratori ed operatori nei vari settori impegnati sul nostro territorio.
La Passione è un messaggio universale e, in special modo, il messaggio della Passione di Pulcherini, Per nostra esperienza personale possiamo testimoniarlo: essa è una forza che entra nei cuori e nello spirito così tanto da trasformare gli spettatori in pellegrini verso il cielo e i curiosi in messaggeri dell’anima.
Quindi un Gesù sempre più vero, che non ha peli sulla lingua e che continua a dire pane al pane e vino al vino e a cacciare con la frusta i ladri, i corrotti e i corruttori dal tempio e non solo.
Ancora una volta un pensiero ai carpentieri, ai trovaroba, ai tecnici audio e delle luci, alle costumiste e ai truccatori. Alle comparse, e a tutti i collaboratori …
Concludiamo con le ultime parole di Cristo nella Resurrezione:
….Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno
dei cieli.”
“E beati tutti voi
che ascoltate le mie parole, che camminate lungo i miei sentieri e che
riponete il vostro cuore nel mio, poiché voi abiterete con il Padre;
e il Suo Regno non avrà mai fine.”
PROLOGO . Mallozzi Adelia,
Alcuni nomi degli attori:
Gesù Ticconi Attilio,
Giovanni Battista Nicola Marrone,
Satana Alessandro Acquista,
Caifa Andrea Carannante
Hanna Pepino Petruccelli
Zera Pasquale Di Girolamo
Giuda Romolo Martufi …..
Pilato Gianmaria Gonzini……
Maria Madre di Gesù Giuseppa Leto
Veronia Serena Viscovo
Maria Maddalena ….
Maria di Cleofa : Ilia Bozza
Soldato del Sinedrio …. Ciccione Aurelio
Donna Annamaria Treglia
Pietro Claudio Pianese
Erode Carmine Fiorentino
Erodiade Rosanna Poccia
Centurione Salvatore Mancini
Donne di corte di Erode
Viscovo Sabrina. Mallozzi Adelia, Viscovo Serena, Cardillo A
Apostoli.
Soldati frustatori Vitaliano Pontarelli
Maurizio Palazzo
Altri soldati
Maria Madre di Gesù Giuseppa Leto
Veronia Serena Viscovo
Maria Maddalena ….
Maria di Cleofa : Ilia Bozza
Voci maschili: Alberto Ticconi e Peppino Petruccelli; Voci femminili: Valentina Chianese e Antonietta Barbato; Costumi, e trucco: Cossuto Anna, De Vito Antonietta, Concetta Ciufo, Josefa Di Vito, Pelle Giovanna, Viscovo Serena e Viscovo Sabrina.
Regia Alberto Ticconi
Musiche Valente Filippo e Danilo – Pannone Pietro
Tecnico audio Valente Danilo- Roberto di Vanna
Registrazioni in studio Gianni De Meo e Danilo Valente
Organizzazione generale Rocco Pelle.

Sono uno dei titolari dell’emittente e sono anche conduttore di vari programmi.