La Provincia di Latina prosegue il suo impegno concreto per la valorizzazione e la promozione
della Via Appia. Regina Viarum, recentemente riconosciuta sito UNESCO e 60esimo bene italiano
inserito nella lista del Patrimonio Mondiale. In tale contesto, sono stati pubblicati due Avvisi
Pubblici per l’acquisizione di manifestazioni di interesse, rivolti rispettivamente alle scuole
secondarie di secondo grado e alle associazioni del territorio, con l’obiettivo di dare vita a un ampio
programma di eventi culturali, formativi e divulgativi.
A seguito dell’iscrizione della Via Appia nel Patrimonio dell’Umanità, avvenuta il 27 luglio 2024
durante la quarantaseiesima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale, la Provincia di Latina,
ente capofila della Cabina di Regia, conferma il suo ruolo di coordinamento strategico per un
territorio che abbraccia 13 Comuni.
Il progetto avviato si propone di coinvolgere attivamente la comunità locale, le istituzioni
scolastiche e il tessuto associativo, nell’ottica di costruire un’identità condivisa che riconosca nella
Via Appia un elemento centrale della storia, del paesaggio e della cultura del territorio pontino.
Il Presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli, sottolinea l’importanza di questa
iniziativa dichiarando: “L’iscrizione della Via Appia nella lista UNESCO rappresenta un
riconoscimento straordinario, ma anche una responsabilità importante. Abbiamo il dovere di
valorizzare e far vivere questo patrimonio con iniziative che parlino alla cittadinanza, alle nuove
generazioni e alle realtà associative che operano sul territorio. Vogliamo che la Via Appia non sia
solo un bene da tutelare, ma un motore attivo di crescita culturale, turistica e sociale per la nostra
provincia.”
L’avviso rivolto alle scuole, inserito nel programma “Scuole Amiche dell’Appia”, intende stimolare
la creatività e il protagonismo degli studenti con progetti interdisciplinari che raccontino la Via
Appia attraverso il tema “La mia Appia – com’era, com’è, come la vorrei”. Gli elaborati potranno
spaziare da attività pratiche come installazioni artistiche e performance teatrali a proposte di studio,
ricerca, produzione audiovisiva e divulgazione.
In parallelo, l’avviso “Associazioni Amiche dell’Appia” si rivolge ad associazioni di promozione
sociale, organizzazioni di volontariato, enti pubblici e circoli culturali, per la realizzazione di eventi,
manifestazioni e iniziative che possano contribuire a costruire una programmazione annuale ricca,
integrata e diffusa sul territorio.
Le proposte potranno essere presentate sia a titolo gratuito che con richiesta di contributo
economico, fino a un massimo di 2.000 euro per singola iniziativa. L’obiettivo è creare un
calendario di eventi condivisi che verrà promosso dalla Provincia e che potrà diventare base per
future collaborazioni e richieste di patrocinio anche a livello nazionale e internazionale.
“Il nostro intento – aggiunge Stefanelli – è costruire una rete permanente di collaborazioni tra
scuole, associazioni e istituzioni locali. Vogliamo che la Via Appia diventi un progetto collettivo,
una piattaforma di partecipazione, memoria e visione del futuro. È questo il senso del
coinvolgimento attivo dei portatori di interesse: fare della cultura un investimento sulla nostra
identità, capace di generare valore, formazione, attrattività e sviluppo sostenibile.”
I progetti selezionati verranno presentati in occasione di eventi pubblici di rilievo, tra cui una
manifestazione conclusiva entro la fine dell’anno scolastico 2025/2026 per le scuole partecipanti,
mentre per le associazioni le attività dovranno concludersi entro un anno dalla pubblicazione
dell’avviso, con una particolare valorizzazione nei periodi simbolici come l’Appia Day, le Giornate
Europee del Patrimonio, la Giornata della Terra, la Settimana della Mobilità e altri momenti
significativi.
La Provincia di Latina mette a disposizione 65.000 euro complessivi, di cui 25.000 euro per le
scuole e 40.000 euro per le associazioni, a sostegno delle attività che saranno giudicate più
meritevoli da una specifica commissione.
Ufficio Comunicazioni Istituzionali
Dott. Dario A. Di Cola

Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana
