Minturno: Che fine ha fatto la tanto decantata “Legalità” di questa Amministrazione?! Questione Soes: “Minturno Libera” aveva denunciato una palese turbativa d’asta nell’appalto annuale per la gestione della sosta urbana

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I Cittadini di Minturno staranno sicuramente apprezzando le ennesime promesse e progetti, senza inizio e fine, che il Sindaco Influencer si diletta a pubblicare sui propri profili social, volte solo ad oscurare i veri problemi che questa incauta Amministrazione sta causando alla cittadinanza.

Non più tardi di una settimana fa, il movimento aveva denunciato una palese turbativa d’asta nell’appalto annuale per la gestione della sosta urbana in quanto Il Responsabile unico del procedimento ha certificato l’assenza da parte della ditta aggiudicatrice di documentazione necessaria alla presentazione dell’offerta. Tale mancanza come da capitolato di gara avrebbe comportato l’esclusione dalla gara da parte della ditta risultata vincitrice.

A leggere il comunicato di risposta del Sindaco Social, l’Amministrazione non solo non ammette il palese errore, minimizzandolo e classificando tali vizi in “tecnicismi”, ma pare continui spedita nell’aggiudicazione della gara con ogni effetto di legge.

Sul punto chiaramente, il movimento, come già avvenuto in passato, ha richiesto l’intervento della magistratura, a fronte delle improvvide ed ingiustificate affermazioni del Primo Cittadino, in quanto risulta palese l’alterazione della gara compiuta dall’attuale Amministrazione.

Che fine ha fatto la tanto decantata “Legalità” di questa Amministrazione?! Il Sindaco Social ha bacchettato anche in malo modo una categoria produttiva del territorio, facendola passare per dei “malfattori ed approfittatori”, però nulla riesce a dire e soprattutto nessun provvedimento adotta di fronte ad una palese asta turbata?!

Come sempre, l’Influencer si distingue per arroganza e saccenteria, ma soprattutto predica bene ma razzola malissimo.

Allo stesso tempo sono prive di fondamento l’accusa che il movimento ora faccia “l’avvocato di una società privata”: i vizi denunciati sono talmente palesi che da un laureato in Giurisprudenza, come il primo Cittadino, ci si aspettava maggiore accortezza e soprattutto rispetto delle regole.

In passato ed in quest’ultimo anno il movimento è intervenuto più volte sempre ed esclusivamente a tutela dei lavoratori che, a causa di questa improvvida scelta dell’Amministrazione a scadenza di mandato, rischiano di perdere il proprio posto di lavoro.

Il Sindaco da Televendita ha affermato, infine, che il mancato rinnovo tacito di un anno è stato causato da un contenzioso aperto con la stessa ditta per dei debiti fuori bilancio scaturiti da una mancata o non corretta attività legale di difesa svolta dagli avvocati convenzionati.

Orbene, il ricorso avverso le sanzioni amministrative viene notificato all’Ente comunale, il quale dietro apposita delibera conferisce incarico legale a dei procuratori. Perché l’Ente non ha richiesto il ristoro di tali danni direttamente ai legali che lo rappresentavano, anziché avviare un contenzioso con la Ditta Soes spa che non ha titolarità di rappresentanza in giudizio?!

Anche questa realtà è facilmente riscontrabile, consultando gli atti di causa presenti in tribunale, ma per il Sindaco inbonitore, ormai preso nella propria realtà virtuale, tutto fa gioco per “annebbiare la vista” dei propri cittadini in vista delle prossime elezioni.

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