Minturno: Giornata Mondiale della Salute Mentale.

Le3cgiocattoli pubblicità

Minturno, 10 ottobre 2025 – In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, si è svolto questa mattina dalle ore 10:00 alle 13:00, presso l’Arena Mallozzi sul lungomare Nazario Sauro di Scauri, un incontro promosso dal Dipartimento della Salute Mentale della ASL di Latina, in collaborazione con il Centro Marica di Minturno diretto dal dott. Giuseppe Ionta e con le associazioni Mamma Margherita, Cantieri Sociali e Bucaneve. L’evento, patrocinato dal Comune di Minturno , ha rappresentato un momento di riflessione, condivisione e partecipazione attiva della cittadinanza, volto a sensibilizzare sull’importanza della salute mentale come diritto universale e tema centrale del benessere collettivo.
Hanno portato i saluti istituzionali la dott.ssa Sabrina Cenciarelli, Direttrice Generale della ASL di Latina, la dott.ssa Anna Di Lello, Direttrice del Dipartimento Salute Mentale ASL di Latina, il dott. Antonio Scarpellino, Direttore UOC Salute Mentale Distretti 4-5, e Cristina Vezza, Presidente dell’associazione Mamma Margherita. La scrittrice Rossella Serao ha condotto l’incontro e moderato gli interventi dei partecipanti, creando uno spazio di ascolto e confronto autentico. Gli ospiti dei centri diurni si sono esibiti in monologhi e performance artistiche, offrendo momenti di grande intensità emotiva e dimostrando quanto l’espressione creativa possa essere strumento di cura e inclusione. L’infermiere e musicista Marco Molinari ha accompagnato la giornata con il suono del suo sax, regalando un’atmosfera calda e accogliente. Contestualmente, è stato attivato un laboratorio aperto a tutti, pensato come spazio terapeutico e creativo, volto a favorire il benessere psicologico e la partecipazione attiva della cittadinanza.
La Giornata Mondiale della Salute Mentale ha messo in luce l’urgenza di promuovere una cultura dell’inclusione e del non isolamento, sottolineando al contempo la necessità di rafforzare il sostegno ai centri di salute mentale, affinché possano disporre di risorse adeguate per rispondere alle crescenti esigenze del territorio. A conclusione dell’incontro, la moderatrice Rossella Serao ha dichiarato: «La salute mentale non è un tema da relegare ai margini, ma un diritto universale che riguarda ciascuno di noi. Oggi abbiamo visto come l’arte, la parola e la comunità possano diventare strumenti di cura e di riscatto. È necessario continuare a costruire spazi di ascolto, dove la fragilità non sia un limite ma una possibilità di relazione. Questo incontro è stato un seme: ora tocca a tutti noi farlo germogliare.»
L’evento ha rappresentato un esempio concreto di come la comunità possa unirsi per abbattere lo stigma e costruire reti di solidarietà e cura.

a cura di Deny Di Cola

Pubblicità Le3c.it