Nello Sport e nella Cultura andare oltre approssimazione e occasionalità: “Fare Verde” lancia nuove sfide.

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Una Comunità cresce e si sviluppa realmente solo se diffonde attività sportiva e cultura a tutti, indistintamente, andando oltre approssimazione e occasionalità, programmando e favorendo l’inclusione sociale attraverso questi due fondamentali strumenti. Qui, nel comprensorio, ovunque. Ed è per questo motivo che “Fare Verde” ha voluto concentrare il secondo incontro del format “Le sfide del 2020” sulle difficoltà legate alla promozione sportiva e la diffusione culturale. E lo ha fatto coinvolgendo autorevoli rappresentanti come Simone Nardone, per la “Casa della Cultura” di Fondi, Francesco Giorgio, per l’ASI, tra i principali enti di promozione sportiva a livello nazionale, e Francescopaolo De Arcangelis, Presidente dell’Associazione “Articolo Ventiquattro”, autentico baluardo nella sfida dell’integrazione attraverso la pratica sportiva. Ha fatto gli onori di casa Francesco Ciccone, Presidente del Gruppo Locale dell’Associazione Ambientalista.
“Fare Verde” ha indubbiamente la massima attenzione per tutto ciò che riguardi la qualità della vita del territorio in cui opera. E qualità della vita non è solo rispetto per l’ambiente, educazione e sensibilizzazione, è anche prevenzione, è anche impegno per il diritto alla salute, alla sicurezza sul lavoro, per la creazione di una Città a misura d’Uomo, che favorisca l’aggregazione e la formazione dei suoi abitanti, soprattutto giovani e bambini. Formazione che può avvenire solo a patto di contrastare l’evasione scolastica, abbattere le barriere economiche che non permettono a tutti di praticare sport e studiare, imparare e crescere, fisicamente ed intellettualmente. “Migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui è uno dei nostri impegni prioritari” ha dichiarato Francesco Ciccone, “e possiamo raggiungerlo solo creando una rete collaborativa tra Associazioni, Società Sportive, Istituzioni, Scuole e Parrocchie, con convenzioni ed agevolazioni”.
Nardone ha portato l’esperienza del Comitato Promotore per la “Casa della Cultura” ed illustrato le finalità e gli scopi prefissi da questa meravigliosa realtà che oggi conta circa 25 Associazioni aderenti e centinaia di Cittadini sostenitori ed “Amici” del Progetto. De Arcangelis è intervenuto in particolar modo sul tema dell’inclusione, raccontando la “scommessa” del “Fondi Cricket Club”, sodalizio sportivo che da anni ormai vede un gruppo di giovani pakistani e indiani indossare i colori sociali della Città e partecipare a Campionati Nazionali dello sport più diffuso al mondo: un’esperienza di integrazione attraverso la pratica sportiva che sicuramente meriterebbe maggiore considerazione da parte delle Istituzioni. Giorgio, infine, ha posto l’accento sulle difficoltà burocratiche che incontrano Associazioni ed Organizzazioni Sportive e Sociali, sul non sempre lineare rapporto con gli Enti Locali e le opportunità che a livello nazionale sembra stiano finalmente emergendo grazie al Ministero per le Politiche Giovanili e lo Sport.
“Fare Verde” FONDI

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