PD Castelforte – I MARCIAPIEDI D’ORO DI VIA DE GASPERI: “UN VESTITO A FESTA SOPRA UN CORPO MALATO”

pubblicità

PDDopo aver letto la fragile e, purtroppo, superficiale risposta del Sindaco sui circostanziati rilievi che abbiamo posto in merito al progetto di realizzazione dei marciapiedi in Via Alcide De Gasperi ci vediamo costretti a questo nuovo intervento sulla stampa comunicando che su questo argomento non ci fermeremo e andremo fino in fondo.

La politica seria ci obbliga al confronto serio sulle questioni vere che appartengono alla vita dei cittadini. Non si può consentire di spendere circa € 230.000,00 di danaro pubblico in maniera sbagliata.

Nelle poche righe di risposta del Sindaco abbiamo notato il tentativo di difendere l’indifendibile e la cosa, se da un certo punto di vista si può comprendere, non lo si capisce dal punto di vista del bene dei cittadini. Infatti, il Sindaco afferma che sono state “date indicazioni al professionista (perché si usa il singolare se il progetto è firmato da due tecnici e non da uno?) che ha redatto il progetto di cui trattasi affinché siano trovate e proposte soluzioni tendenti a risolvere le problematiche lamentate dai cittadini aventi fabbricati a valle della strada”. Si ammette così che il problema rappresentato dal PD esiste, è vero, reale, concreto e irrisolto.

Se così è ed è così allora siamo ancora in tempo a fare le cose per bene spendendo il danaro pubblico in maniera corretta e a vantaggio di tutti i cittadini primi fra tutti i ragazzi che frequentano il plesso Petronio.

Ribadiamo che:

  • sul lato destro scendendo esiste di fatto un marciapiede largo circa un metro da ampliare di soli 30/40 centimetri) senza scavi profondi che sul lato sinistro costeranno ancora di più in quanto il terreno è roccioso mentre a destra lo scavo sarebbe limitatissimo e, quindi, molto più facile agevole da realizzare e con minori costi. Basterebbe, infatti, eliminare l’attuale antiestetico guard rail e posizionare come è naturale, logico ed evidente una normale ringhiera in ferro (dello stesso tipo e stile di quella già esistente sul primo tratto di via A. De Gasperi a partire dall’incrocio con Via Oberdan fino al punto da dove occorre proseguire) e pertanto la realizzazione di nuovi marciapiedi sulla sinistra serve solo a restringere la carreggiata stradale e magari ad abbellire qualche muraglione esistente e quindi, senza avere attenzione al bene dei cittadini TUTTI;
  • la sostituzione del guard rail con una normale ringhiera oltre che rendere la strada più bella in quanto si tratta di una strada urbana e non di una pista da rally, favorirà come già avviene normalmente a tanti concittadini di passeggiare guardando il panorama a valle ed inoltre si pone in una linea di continuità di arredo urbano già esistente sul primo tratto della strada;
  • la previsione di realizzare la caditoie per la racconta delle acque bianche a monte appare un’idea “curiosa” considerato che da che mondo è mondo l’acqua scende a valle. La proposta tampone di realizzare griglie longitudinali e trasversali per cercare di affrontare il problema da noi rappresentato non serve perché è dispendiosa e anche inutile in quanto se la raccolta verrà effettuata a valle non ce n’è alcun bisogno. Inoltre è noto che gli attraversamenti stradali con le griglie sono sempre fonte di altre problematiche;
  • altrettanto “strana” appare l’idea attuale di spostare la pubblica illuminazione esistente dal lato destro a quello sinistro. Eppure si tratta di un impianto perfettamente funzionante. A chi interessa questa spesa inutile e incomprensibile?
  • L’incerta difesa della scelta di realizzare i marciapiedi a sinistra perché sulla stessa linea dell’ingresso della scuola è solo una labile giustificazione in quanto non assicura alcuna sicurezza. Anzi a nostra parere è vero il contrario. Basterebbe, infatti, andare a vedere la strada per rendersi conto che su quella strada camminare su un marciapiede a destra è la cosa più logica e naturale. Nessuno si sognerà mai di camminare sotto un muraglione con il pericolo che possa cadere qualcosa quando esiste dall’altra parte della strada un’invitante panorama e un piano di calpestio idoneo e protetto da una bella ringhiera;
  • Infine ma perché usare per il piano di calpestio delle pietre che abbiamo definito “preziose” in quanto sembra che costino circa € 70,00 al metro quando sul primo tratto della stessa strada esiste, per esempio, il porfido che ha una resistenza forse maggiore e un costo cinque volte inferiore? Chi ha consigliato ai progettisti (due e non uno) di usare queste “pietre d’oro”?

Per concludere è probabile che con i soldi risparmiati si possa anche prolungare il marciapiedi oltre quello finora previsto e servire anche la Via Caduti di Nassyria. Insomma le proposte del PD non sono contro nessuno ma sono il frutto di un lavoro serio per una buona e corretta amministrazione della cosa pubblica che metta al centro il bene del paese, i legittimi interessi dei cittadini ad essere governati in maniera giusta.

Pertanto, pur avendo intravisto nella risposta del Sindaco una certa buona volontà la invitiamo, insieme all’assessore all’Urbanistica, ad assumere le conseguenti, opportune e necessarie decisioni che, ribadiamo, non sono contro qualcuno ma per il bene dei cittadini e per una razionale, logica, corretta e buona spesa pubblica.

Speriamo di non essere costretti a proseguire oltre nella nostra azione interessando altre istituzioni pubbliche di garanzia e controllo sulla spesa.

Pubblicità