San Felice a Cancello: Lo staff del Sindaco chiarisce.

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San Felice a CancelloDall’ufficio di staff del Sindaco fanno sapere che il “grande entourage di Staffisti ed Assessori” com’è definito ironicamente dall’opposizione, sta lavorando gratis rinunciando a tutte le indennità con grande senso di responsabilità e che mai prima d’ora si assisteva ad un comportamento simile. Riteniamo giusto informare che 45 carnet sono stati finanziati interamente con la rinuncia delle indennità dell’amministrazione comunale tutta e che l’irrisoria somma di 2 euro di cui meno di un euro a carico delle famiglie è un rincaro è dovuto all’adeguamento Istat, ed adeguate dunque solo le procedure nel rispetto delle leggi e della legalità. Gli scontri giornalistici tra le varie fazioni politiche ci sono sempre stati, ma non è ammissibile attaccare e diffamare un entourage di giovani che stanno dando il massimo per poter far rialzare la testa al paese in cui vivono, applicando solo coerenza e professionalità. Anche se incomprensibile per quelli che non hanno culturalmente la concezione del servizio alla comunità in modo gratuito, è necessario ripetere ancora una volta il concetto che il lavoro dell’intera amministrazione si è svolto per tutto questo periodo a titolo gratuito e per tale motivo sleali le accuse della minoranza che non saranno più accettate, poiché trattasi di diffamazione e quindi per tutelare l’onore della verità la risposta non sarà più data sui giornali, ma nelle sedi legali, inoltre, in una nota fatta dal sindaco si legge: “Nuzzo non è nelle condizioni di accusarmi in merito a verità, le bugie non mi appartengono. La sola verità è che il mio stipendio da Sindaco e lo stipendio del Presidente del Consiglio e degli Assessori è stato destinato alle fasce deboli ed in particolare ai bambini indigenti e questa è certezza! Così è certezza il “non utilizzo” di telefonini aziendali né da parte della giunta né da parte del Sindaco. Non ho voluto fare polemica, ma la condizione creata durante il Consiglio Comunale da parte del consigliere di minoranza Antonio De Lucia m’impone di rendere pubblica la verità riportata tale e quale in uno stralcio di una relazione a firma di un Dirigente Comunale: “Dall’esame delle fatture anzidette si è riscontrato che il citato eccessivo consumo è riconducibile all’utenza telefonica rilasciata al sig. Emilio Nuzzo che ricopriva la carica di Sindaco. Più specificatamente si evidenzia che la scheda era assegnata al sindaco Nuzzo ed attivata il 30 novembre 2011 ed il 4 febbraio restituita al comune, il 5 febbraio assegnata all’assessore Veronica Valentino. Al momento pur avendo certezza di un consumo di circa 21000 euro per 6 mesi si dispone di una sola Fattura di 5677,82 + IVA. Per le altre 2 fatture si è ancora nell’attesa di riscontro” credo che eventuale commento sia superfluo”.

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