L’ASL Latina ha disposto diversi bandi di manifestazione di interesse e concorsi per Cardiologi (10), Ostetriche (19), Medici per la Medicina trasfusionale (5 ma hanno partecipato solo in due). Drammatica è la situazione per l’Area dell’Emergenza nella quale il concorso di 20 unità, recentemente bandito si è concluso con una graduatoria di soli due medici (6 Agosto 2025). D’altra parte, a fronte di carichi di lavoro stressanti, di grande responsabilità, ma bassi stipendi, se al conferimento dell’incarico si chiede al professionista anche una polizza per la copertura degli infortuni e un’altra per Responsabilità Civile verso terzi, nessuno o quasi sarà disponibile.
Il deficit di personale si segnala in tutte le discipline, alcune in maniera decisamente drammatica, con una certa prevalenza nei presidi del centro – sud della provincia, una provincia già di per se geograficamente complicata perché stretta e lunga, tra mare, isole e colline.
Eppure, molte funzioni dirigenziali (in qualche caso gli stessi servizi) sono state accorpate a Latina. Tanto per fare un esempio, la Risonanza Magnetica del Dono Svizzero funziona due giorni la settimana con radiologi provenienti da Latina, così come il servizio di Urologia, affidato ad un medico che arriva da Latina un solo giorno la settimana. Al momento le prenotazioni sono chiuse, riapriranno a settembre, ma non si sa di preciso quando.
Altre discipline sono spezzettate su più ospedali tra Terracina, Fondi e Formia. Tra l’altro Fondi e Terracina distano tra loro appena 18 Km. In questa situazione le discipline di Ortopedia, e soprattutto Ginecologia ed Ostetricia, sono particolarmente penalizzate.
Al “Dono Svizzero”, sede di Dipartimento d’Emergenza di primo livello, l’Ortopedia non ha la guardia H24, se non nei fine settimana. Anche Ginecologia ed Ostetricia ha carenza di personale. L’esistenza di due strutture complesse a Fondi e Formia, entrambe carenti di personale, non consente di poterne avere una sola, ma efficiente. Anche l’aver pasticciato con il concorso di Primario per il Dono Svizzero, tenutosi qualche anno fa e per il quale l’ASL ha dovuto pagare due anni di stipendio ad un medico che poi ha rinunciato all’incarico, non ha certamente aiutato la situazione.
Nel frattempo si è concluso il concorso pubblico per la copertura a tempo indeterminato di cinque posti di Dirigente Medico nella specialità di Ginecologia ed Ostetricia.
Poco tempo fa il Consigliere Regionale Tiero, con evidente enfasi propagandistica, aveva annunciato la destinazione di ben 19 Ostetriche all’ospedale di Formia ma in realtà il reclutamento era finalizzato a ricoprire posti vacanti in tutta l’ASL. La graduatoria è stata definita, ora bisognerà vedere quante realmente ne arriveranno al “Dono Svizzero”.
Deficit di personale anche per la Cardiologia. Dei dieci selezionati, quanti saranno destinati al “Dono Svizzero”? A questo proposito va ricordato che anche l’Elettrofisiologia, sebbene ristrutturata di tutto punto, resta in grave difficoltà. Eppure, al riscontro dei dati degli anni precedenti, l’impianto dei PMK, ma soprattutto il follow up, erano molto elevati: ben 4.600 controlli sono stati effettuati nel 2014 e 4.758 nel 2015 (dati C.U.P.).
Formia 12 Agosto 2025
Comunità Lazio Meridionale e Isole Pontine
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