Santi Cosma e Damiano: “Memorie Urbane”, Quinta edizione del Festival degli artisti dell’arte urbana….

pubblicità

IMG_20160828_153324
E’ ormai giunta alla quinta edizione il Festival “Memorie Urbane”. Nato a Gaeta nel 2011, “Memorie Urbane” prende il via da un’idea dell’Ass. “Turismo Creativo”, che sostiene da sempre l’importanza dell’arte contemporanea come elemento di dinamismo culturale e strategia di crescita socio-economica, culturale e turistica. L’obiettivo del progetto è portare “allo scoperto” la pratica artistica contemporanea e in particolare l’arte Urbana, come arte di frontiera, ponendola a stretto contatto con il territorio al fine di stimolare un processo di interazione e contaminazione reciproca.
Il Festival, noto ormai per aver introdotto l’arte urbana a Gaeta, prima città che ha sostenuto l’iniziativa, si muove in continuità con il patrimonio storico, artistico e naturale del territorio e lo sottolinea anche nel nome che si è scelto: Memorie Urbane rievoca quanto la “memoria”sia considerata fondamentale come punto di partenza, pur in un processo innovativo proiettato verso il futuro.
L’obiettivo è riscoprire la città attraverso l’arte urbana contemporanea che diventa strumento per dare nuovo risalto a spazi che, pur essendo parte di un orizzonte visivo acquisito, sono solitamente trascurati, abbandonati e privi di una qualificazione.IMG_20160828_153954
“Memorie Urbane” è dialogo tra presente e passato, fra arte e spazi pubblici.
Una formula ormai collaudata che ha portato il Festival ad evolversi e ad aumentare collaborazioni ed eventi collaterali e che ha trovato per l’edizione 2016 la partecipazione di 7 città della provincia di Latina Frosinone e Roma creando un laboratorio artistico a cielo aperto, degno delle principali capitali europee, con ben 35 artisti provenienti da tutto il mondo e 5 mostre internazionali realizzate ma non è finita qua…..
Tre sono i punti individuati nel territorio di Santi Cosma e Damiano in cui tre artisti riporteranno in luce tre lati particolari di Via Risorgimento con Frederico Draw, via Boccasacchi con Gola Hundun e Incrocio Porto Galeo dove con il titolo “Albero”, la torre dell’acquedotto rurale realizzato con la Cassa per il Mezzogiorno dal Consorzio di Bonifica di Sessa Aurunca in località Porto Galeo ha da oggi un altro abito, quello realizzato da Joys un artista giunto da Padova e coadiuvato da un team formato da Orion, Giovanni e Gianluca.
Il Tema dell’opera è appunto “Albero” perche rappresenta le radici dell’artista, raffigurate dalla cicla stilistica con delle forme nelle lettere che ne creano il nome realizzate alla base della torre. Joys è da ormai venti anni che raggiunge ogni parte del mondo da New York a Mosca, da Roma a Milano, a Padova ecc dove sempre lascia qualcosa di se. Il tempo di realizzazione dell’opera che ha visto impiegati mezzi di sollevamento come gru, ecc. è stato di circa una settimana. Voglio ringraziare artisti, amministratori e sostenitori e i tanti volontari che credono che si possa vivere meglio in un città creativa e che credono in un futuro migliore ha dichiarato Davide Rossillo, curatore e fondatore del progetto augurandosi di proseguire sempre con maggior sostegno questa iniziativa da parte di tutti
di Andrea Conte
IMG_20160828_153928


Scopri di più da "Il Golfo a portata di click - Telegolfo RTG Notizie Online"

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Pubblicità