SS. Cosma e Damiano: Rapina ad imprenditore. In Libertà Il 23enne con obbligo di dimora

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Con il solo obbligo di dimora il giovane di 23 anni di Santi Cosma e Damiano, raggiunto da un provvedimento di polizia Giudiziaria emesso dal sostituto Procuratore Emanuele De Franco di Cassino, nell’ambito della rapina compiuta lunedì mattina, ai danni di un imprenditore 60enne di Mondragone, all’esterno della filiale della Cassa rurale e artigianato dell’Agro Pontino di via Francesco Baracca, in località grunuovo, considerato un basista del gruppo criminoso, assistito dall’avvocato Anna Marciano è tornato in libertà con il solo obbligo di dimora nel comune di Santi Cosma e Damiano. Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Cassino Alessandra Casinelli nell’ambito dell’udienza di convalida in cui sono comparsi anche gli altri due uomini, il primo di 48 di Mondragone, il secondo di 44 anni di Santi Cosma e Damiano, difesi dagli avvocati Antonio e Maria Miraglia, accusati, di aver rapinato l’ingente somma di 50mila euro in contanti all’imprenditore mondragonese cliente dell’istituto di credito di via F. Baracca. Resta invece convalidata la misura restrittiva in carcere richiesta per il 48enne di mondragone e 44enne di Santi Cosma e Damiano. Intanto le indagini proseguono per far luce su diversi altri dettagli con l’ausilio del sistema di video sorveglianza dell’Istitutto di credito e alle testimonianze raccolte.

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