Sud Pontino: le operazioni dei Carabinieri del 31 Maggio 2014

pubblicità

FORMIA: “Tentano di rubare un’autovettura: arrestai due pregiudicati campani”

Il 31 maggio 2014, nel corso della nottata, in Formia (LT), via Palazzo, i Carabinieri del locale Nucleo Operativo e Radiomobile, nell’ambito dei servizi predisposti per il controllo del territorio, segnatamente finalizzati al contrasto dei reati predatori, hanno tratto in arresto per il reato di “tentato furto aggravatoA. S. 44enne e D. S. R., 47enne, entrambi della provincia di Napoli e con precedenti penali, poiché intercettati e bloccati mentre tentavano di asportare un’autovettura.

I due sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza, in attesa  della celebrazione del rito direttissimo, fissato per la mattinata odierna.

LENOLA (LT): “Denunciato un giovane per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”

Il 31 maggio 2014, durante l’arco serale, in Lenola (LT), i Carabinieri della locale Stazione, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, hanno deferivano in stato di libertà per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacentiC. D. , 28enne pregiudicato del luogo.

Il giovane, a seguito di perquisizioni personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di due dosi di marijuana, per un peso complessivo di gr. 15 circa e di una dose di hashish di circa 2 gr, tutto sottoposto a sequestro.

 

MONTE SAN BIAGIO (LT): “Arrestati gli autori dell’incendio al chiosco di fiori del locale cimitero”

Il 31 maggio 2014, alle ore 10,00 circa, in Monte San Biagio (LT), i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto F. A., 39enne pregiudicato del luogo e R. B., 47enne, incensurato, anch’egli Monte San Biagio, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Latina, che ha concordato con le risultanze investigative dell’Arma.

I due sono ritenuti corresponsabili dell’incendio commesso nel mese di novembre dello scorso anno nei pressi del locale cimitero, ai danni di un chiosco adibito a rivendita di fiori, per motivi connessi all’attività di onoranze funebri.

Gli arrestati sono stati condotti presso le rispettive abitazioni, ove rimarranno ristretti agli arresti domiciliari.

Pubblicità