Alatri: Padre e figlio indagati per l’uccisione di Thomas Bricca

Padre e figlio sono i nuovi indagati per la morte del 18enne avvenuta il 30 gennaio scorso. Sono sospettati di essere i due uomini che in sella a uno scooter avrebbero sparato i tre colpi all’indirizzo della vittima. Indagata anche una terza persona della famiglia per il reato di favoreggiamento: avrebbe cercato di coprire le responsabilità dei due uomini nell’omicidio.

Il faro delle indagini su un’intera famiglia. Questo quanto sta succedendo ad Alatri, provincia di Frosinone, dove Roberto e Mattia Toson, padre e figlio, sono sospettati di essere i due uomini che in sella a uno scooter avrebbero sparato tre colpi di pistola verso il 18enne Thomas Bricca, raggiungendolo alla fronte con uno di questi e riducendolo in fin di vita la sera del 30 gennaio scorso.

 due indagati si aggiungono al terzo, il patrigno di Roberto Toson. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti, è che l’intera famiglia potrebbe essere coinvolta, in vario modo, nell’omicidio scaturito come rappresaglia dopo alcune risse avvenute in paese giorni prima dell’agguato. Secondo alcune indiscrezioni, Bricca potrebbe essere stato scambiato per un’altra persona, la vera destinataria dell’agguato.

Le accuse principali per i tre indagati

A dover rispondere di ‘omicidio volontario in concorso’ sono quindi Roberto Toson, 47 anni, ex agente di polizia penitenziaria, e il figlio 22enne Mattia. Indagato invece per ‘favoreggiamento e distruzione di materiale informatico’ Luciano Dell’Uomo, pensionato e patrigno di Roberto Toson. L’anziano, secondo gli inquirenti, per proteggere figlio e nipoti avrebbe provato a far sparire una pistola scacciacani modificata e avrebbe distrutto le immagini del sistema di videosorveglianza della casa di famiglia. Attenzionato ma al momento non indagato il più piccolo della famiglia Toson, il 19enne Niccolò. I carabinieri hanno sequestrato il suo telefono che verrà attentamente analizzato dagli esperti del Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche, gli stessi che questa mattina presso la procura di via Calvosa passeranno al setaccio dei dati dallo smartphone di Mattia Toson.

Fonte: Agi

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