Bassiano: “Situazione troppo grave”, il Comune avvia la procedura di dissesto finanziario

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“La situazione che abbiamo ereditato dalla vecchia amministrazione è purtroppo più grave di quanto paventato in precedenza. Non ci sono le condizioni per rientrare dei debiti lasciati da chi ha governato in modo spregiudicato Bassiano prima di noi. L’unica strada è quella della dichiarazione di dissesto finanziario”.
Questo il commento del sindaco di Bassiano, Giovanbattista Onori, dopo l’approvazione della delibera di Giunta, numero 150 del 06 novembre, che avvia la procedura dello stato di dissesto finanziario che verrà proposta al prossimo consiglio comunale.

“Il 19 agosto 2023 – continua il primo cittadino di Bassiano – il Consiglio Comunale aveva approvato il rendiconto relativo al 2022, dal quale si evinceva un buco nelle casse comunali di quasi un milione di euro. A fronte di questo è stato deliberato il ricorso alla procedura di pre-dissesto finanziario e l’amministrazione che rappresento ha cercato, in tutti i modi, di mettere in campo un piano di riequilibrio che permettesse di risanare l’Ente.

Purtroppo, proprio nella predisposizione di questo piano, i responsabili del Settore Finanziario e del Settore Tecnico hanno proceduto a effettuare un riaccertamento straordinario dei residui, che ha evidenziato una situazione insostenibile, ossia un disavanzo per ulteriori 2 milioni e 829 mila euro da sommare al milione di disavanzo già accertato. Una situazione disastrosa che non permette al Comune di fare fronte ai servizi essenziali e che ci obbliga, nostro malgrado, ad avviare la procedura di dissesto finanziario. E’ questo purtroppo il risultato di una gestione scellerata della cosa pubblica di cui oggi paghiamo le conseguenze. Ai cittadini dico che comunque non saranno lasciati soli, vigileremo perché al più presto il Comune di Bassiano tomi a essere un ente sano e gestibile”.

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