Calcio:Il Suio Terme Castelforte premiato per il minutaggio dei propri giovani

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Un altro importante riconoscimento che può valere al pari di un campionato quello riconosciuto al Suio Terme Castelforte, premiato dalla federazione per il più alto minutaggio (3722 minuti) dei propri giovani mettendosi alle spalle sul podio il Formia ( 3117 minuti) ed il Pontinia (2892 minuti).

Il premio arriva a coronamento di una stagione che ha visto il Presidente Gianfranco Circio e tutto il suo staff dividersi tra il calcio giocato e l’annoso problema del campo di gioco, cosa che vede ormai la compagine peregrinare da un campo all’altro senza trovare una fissa dimora, come visto in questa stagione iniziata a Minturno e terminata “fuori” regione sul campo di S.Castrese.

Il lavoro sui giovani e che ha portato a questo prestigioso premio è frutto di un grande mix tra settore giovanile, dove il Suio ha vinto campionati nelle varie categorie (Allievi, Giovanissimi, Juniores e Primi Calci) salvo poi dover rinunciare al salto di categoria per l’indisponibilità dei campi da gioco ed una dirigenza e staff tecnico coeso nel valorizzare le risorse presenti in loco, già a Giugno il DS Paduano aveva affermato quanto fosse importante avere giocatori del posto e frutto del proprio vivaio ed in fase di presentazione il Mister Pernice aveva rimarcato quanto si aspettasse dai più giovani ai quali non concedeva la scusante o il privilegio dell’ essere “Under” ma anzi rimarcava quanto la formazione in campo sia di 11 uomini senza importanza dell’anno di nascita.

Premio importante che ora sposta ancora di più i riflettori su questa società che si trova nella grande incertezza alla vigilia delle iscrizioni al prossimo campionato di Promozione, senza campo e con un settore giovanile florido ma che non ha strutture all’altezza, basti pensare che il campo di Suio è ormai in “Roccia” e bisognoso di sistemazione del terreno e delle strutture accessorie.

“Il premio ricevuto ci onora – ha dichiarato Gianfranco Circio – e ringrazio tutto lo staff e la dirigenza, abbiamo vinto tutti insieme, ma di certo le nuvole sul nostro futuro sono ancora dense e poco chiare, sicuramente non vorremmo vivere un altra stagione a girovagare in cerca di una struttura per giocare.

Questo premio forse ci indica quello che è da salvare quindi credo che continueremo con il settore giovanile senza indugi mentre attendiamo ancora risvolti per quella che è la prima squadra.”

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